Foto Proietto
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Radio Laziale ha intervistato nella trasmissione “Lazio Social Club” con Alessio Buzzanca, Elisa Di Iorio e Valerio Marcangeli, Fabio Bazzani, ex attaccante biancoceleste approdato in prestito alla Lazio nel gennaio 2005 dalla Sampdoria. L'ex Lazio ha disputato una stagione in maglia biancoceleste, collezionando 15 presenze e 3 gol. Nell'intervento radiofonico Bazzani ha dato le sue impressioni sull'attuale momento della Lazio e sull'aspetto della competitività del club a livello europeo.

Le dirette avversarie della Lazio

Le avversario della Lazio sono Inter, Napoli e Juve per potersi giocare un posto in Europa. La Lazio rispetto a queste squadre, che ho appena citato, al di là della diffidenza iniziale, ha entusiasmo. Baroni è un allenatore che ha grande fiducia da parte di tutto l'ambiente, con giocatori che si butterebbero nel fuoco.

La Lazio di Baroni ha un'identità chiara

Esatto, l'identità la crei se non hai problematiche interne perché pensi solo al campo e a lavorare. Se ogni settimana hai problematiche da gestire, come la Roma che ha messo fuori De Rossi, l'allenatore fa fatica a creare un'identità, perché ogni giorno c'è da pensare a qualcosa che non è il campo, ma è fuori e diventa complicato.

Le situazioni interne influenzano tantissimo nelle stagioni

O hai delle società forti, con degli attributi veri, che stabiliscono gerarchie ben chiare e fanno capire da che parte bisogna andare tutti insieme, chi ci va bene, che non va è fuori, ma se la società non si fa sentire, i giocatori possono prendere la strada che vogliono.

È una Lazio europea? Hai la sensazione che questa Lazio possa far bene anche in Europa, giocando in questo modo?

La Lazio ha un modo di giocare europeo, anche se a volte un po' troppo offensiva, ma in Europa devi essere questo se vuoi portare qualcosa. In Europa non paga speculare o non avere coraggio. La Lazio questo coraggio che sta mettendo nel campionato italiano, se lo ritrova in Europa dove tutte le squadre ti affrontano a viso aperto e devi per forza creare qualcosa. Non è un caso che abbia fatto buoni risultati, e secondo me anche lì la Lazio potrà fare bene perché ha le caratteristiche e i giocatori per andare a fare qualcosa di buono nelle competizioni europee. 

 

 

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