Udinese-Lazio, Sarri: "Nessuno di noi ha parlato con l'arbitro all'intervallo. Vice Immobile giovane? Sarebbe ideale arrivasse forte"

Al termine del match, vinto dalla Lazio in casa dell'Udinese per 0-1, l'allenatore biancoceleste, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la partita dei sui ragazzi e non solo. Queste le sue parole:

"Secondo me stavamo facendo una partita serie anche nel primo tempo. La squadra era corta, compatta e con un buon livello di determinazione e sacrificio. Gli ho detto che, se continuavamo così, potevamo fare la differenza negli ultimi 20 minuti, invece l'abbiamo fatta fin da subito.

A centrocampo hanno fatto una buona partita tutti e tre. Felipe era già ammonito, Pedro negli ultimi allenamenti ed anche nell'ultima partita, era entrato molto bene ed ho deciso di accelerare la sostituzione. L'applicazione l'avevo vista forte anche nel primo tempo, è chiaro che nel secondo abbiamo messo anche, nella prima mezz'ora della ripresa, qualità nel gioco.

Una stagione normale a livello di salute e realizzativa di Ciro, un Milinkovic senza Mondiale, sarebbe stato l'ideale per noi. Ciro ha abituato questa piazza a 28, 16, 32 gol ogni stagione, mentre quest'anno ha potuto giocare pochissimo. Sergio ha pagato il post mondiale. Non avere per un periodo questi 2 giocatori al top della condizione, qualche punto lo abbiamo lasciato per strada sicuramente.

Vice Ciro? Il giocatore esperto è Ciro, a me piacerebbe un giocatore più giovane da affiancare a Ciro. Poi ti dico la verità, i giocatori sono buoni o meno buoni, sarebbe ideale arrivasse forte.

Le parole di Marino? Di noi non ha parlato nessuno all'intervallo con l'arbitro, non l'ho neanche visto all'intervallo. Sul rigore, se tutti siamo di parte, era anche espulsione perché chiara occasione da gol.

Mercato? Ci sto pensando poco a queste cose sinceramente. La realtà dei fatti è che a noi servono ancora due punti per andare in Champions, e quindi sarà bene che questa settimana si pensi a fare questi punti, poi penseremo al resto. Altrimenti alla squadra gli si fa passare un messaggio sbagliato".

Successivamente, mister Sarri è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Radio nel post partita. Di seguito le sue dichiarazioni: "Abbiamo fatto una buona partita anche nel primo tempo, bena applicata e sacrificio, con alcune occasioni e palle gol. Rimane anche il rammarico di aver fatto un solo gol. Qui sono volati anche 3-1 o 4-0 con squadre difficili, ora dobbiamo completare l'opera con le gare che rimangono e chiudere il discorso. Domattina ci si allena subito, alle 11. Essere vicini al traguardo è come un palo, bisogna andare fino in fondo. Dichiarazioni di Marino? Tirino fuori le immagini, io nel sottopassaggio l'arbitro non l'ho visto, non so a chi si riferisse per staff tecnico. Se si vogliono fare dichiarazioni di parte era rigore ed espulsione, chiara occasione da gol. Però lasciamo perdere, un rigore solare. Il momento di calo sarà causale, ma è avvenuto dalle 3 partite in sei giorni. Non so se abbiamo pagato a livello mentale o fisico, forse mentale. Anche il fatto di aver dato per scontato l'obiettivo ci ha fatto perdere motivazioni, motivo per cui sto facendo queste dichiarazioni. E' un palo, per adesso. Ci sono tre punti da fare. Noi speriamo di farli domenica, ma sono partite che mi fanno paura, le temo. Giochi con una squadra che non ha nulla da perdere e se si mette male poi non va bene. Però si vuole festeggiare davanti al nostro pubblico".