Aver ritrovato Immobile è stato di vitale importanza, ma ora spetta anche agli altri, infatti le ultime 5 reti della Lazio sono a sola firma di Ciro. Immobile il suo l'ha fatto, è la squadra che ora deve sostenerlo: l'ultima rete non a nome del bomber è quella di Pedro nella debacle di Rotterdam contro il Feyenoord, mentre se vogliamo guardare al campionato l'ultima è quella di Pipe a Sassuolo e per trovare, invece, una marcatura tra le mura amiche di un giocatore che non sia Immobile lo sguardo volge a Lazio-Atalanta quando l'aveva decisa Vecino.

Sicuramente la Lazio calcia di meno rispetto allo scorso anno ma ad essere deficitario è anche il rapporto occasioni create/reti realizzate, ad oggi e 18°, l'anno scorso 1°. Il problema però è l'involuzione dei singoli e soprattutto quella delle ali, Anderson e Zaccagni fin qui hanno segnato solo 1 gol a testa, Pedro 2 gol ma tutti in Champions, Isaksen deve ancora sbloccarsi, ma oggi avrà la sua buona occasione. Stesso discorso per i centrocampisti: Guendouzi al Marsiglia i gol li segnava, il nuovo acquisto Kamada è fermo a quota 1, mentre Vecino e Luis Alberto partiti bene ultimamente hanno rallentato. Oggi è l'occasione giusta per interrompere il digiuno, non prima però di aver raggiunto i 3 punti.

CdS | Sarri no-stop, oggi "ultimo esame"
Il Messaggero | Lazio si riparte da Ciro e Isaksen