Briga: "Quando canto all'Olimpico cerco di fare goal prima che la squadra entri in campo"
Le emozioni di cantare all'Olimpico secondo Mattia Briga. Le parole del cantante rilasciate a Radio Serie A
Il noto cantante di fede laziale, Mattia Briga, è intervenuto a Radio Serie A raccontando la sua esperienza nel cantare all'Olimpico di Roma prima dell'inizio delle gare della Lazio. Molto famosa nell'ambiente biancoceleste è la sua versione di “La Mia Lazio” adattata alla versione originale di Frank Sinatra “My Way”. Di seguito le parole del cantante.
Quanto è emozionante cantare all'Olimpico?
È molto diverso cantare all’Olimpico rispetto a quando canto in un concerto perché sono in mezzo ai tifosi, io stesso lo sono oltre che essere un cantante. Cerco di fare i goal prima che i giocatori entrino in campo questo è il mio obiettivo, scaldare l'ambiente e cercare di dare la carica alla squadra. Questo mi rende molto felice ma anche in ansia perché ci sono 50 mila spettatori e non è detto che tutti mi conoscano o che siano fan della mia musica, per cui anche il minimo errore potrebbe risultare “fatale” (ride, ndr). C'è anche la componente del “portale sfiga” che si sente tanto a Roma: la prima volta che mi hanno invitato a cantare io non sapevo cosa rispondere perché mi sono detto “se perdiamo?” Invece ho cantato 10 volte e abbiamo sempre vinto. Una sola volta quando ho cantato non abbiamo vinto ma fu la partita in cui segnò a Provedel di testa contro l'Atletico Madrid per cui quella fu una cosa devastante per me.