Lavagna e pennarelli, Sarri maestro d'eccezione a Coverciano. Ieri mattina l'allenatore della Lazio è intervenuto all'interno del centro sportivo della Nazionale per tenere una lezione agli allievi del corso per UEFA Pro, ovvero il massimo livello di formazione per un tecnico. Lui che in passato è stato premiato dal Settore Tecnico della FIGC con una Panchina d’oro per la stagione 2015/2016 alla guida del Napoli e con una Panchina d’argento per il campionato 2013/2014 con l’Empoli in Serie B. «È sempre un piacere venire qui», ha esordito il mister biancoceleste, prima delle due ore di confronto con i corsisti, in cui ha parlato delle sue idee tattiche, della gestione del gruppo e del suo staff. Gli allenatori del domani, che hanno avuto la possibilità di confrontare la propria visione del calcio con uno dei tecnici più acclamati a livello internazionale. Tra loro anche i campioni del mondo Marco Amelia, Andrea Barzagli e Daniele De Rossi, oltre all’attuale allenatore del Monza, Raffaele Palladino, e al match analyst della nazionale italiana, Simone Contran. Tra i partecipanti anche tante vecchie conoscenze della Serie A: da Alberto Aquilani a Daniele Gastaldello, da Abdoulay Konko ad Antonio Nocerino e Matteo Paro. Quella che ha preso il via ieri è l’ultima settimana di lezione del Master UEFA Pro. Dopo la pausa estiva, gli allievi torneranno a Coverciano per sostenere gli esami finali su tutte le materie oggetto del programma didattico, oltre alla presentazione della propria tesi. Il Tempo/Daniele Rocca

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