"Corsa de’ Noantri”, la gara podistica vinta da un'atleta della S.S. Lazio Atletica Leggera: i dettagli
Si è tenuta ieri domenica 17 luglio la “Corsa de’ Noantri”, la gara podistica che fa parte degli eventi organizzati in occasione della “Festa de’ Noantri”, il tradizionale appuntamento dello storico quartiere romano di Trastevere. Dopo due anni di interruzione causa Covid, La competizione sportiva è tornata ad essere organizzata dall'Associazione 'del Belli in Trastevere', assieme ad ASI e al patrocinio di Roma Capitale e del Municipio I.
A portare a casa la medaglia del primo posto tra le atlete è stata una biancoceleste. Si tratta di Maria Grazia Bianchi Espinoza, atleta della SS Lazio Atletica Leggera che con il tempo di 24.37 sui 7 km compresa la salita del Gianicolo ha tagliato il traguardo per prima.
L’assessore allo Sport, Turismo, Grandi Eventi e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, ha commentato così l'evento “Sport, tradizione e partecipazione. Sono gli elementi che caratterizzano la ‘Corsa de’ Noantri’, un appuntamento agonistico che arricchisce una delle più importanti ricorrenze popolari di Roma, partecipato da centinaia di atleti e migliaia di cittadini e di turisti. Un’occasione in più per vivere il rione, farlo conoscere ai visitatori italiani e stranieri e promuovere lo sport di base”.
Queste invece le parole di Alessandro Cochi, dirigente nazionale ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane): “Il ritorno della Corsa de' Noantri oltre a un prestigioso momento sportivo, è un importante messaggio legato alle identità e alle tradizioni romane, così famose nel Mondo”. In aggiunta, è intervenuto anche Roberto Cipolletti, Presidente di ASI Lazio: “Una corsa molto importante per il nostro comitato e fortemente identitaria. Mantenere vive le tradizioni è un obiettivo che passa anche attraverso lo sport”.
A concludere, il pensiero del Sen. Claudio Barbaro, Presidente di ASI: “È questa una corsa dalla duplice valenza. Quella di un ritorno alla normalità dopo due anni di interruzione della competizione a causa dell’emergenza Covid e quella legata a una festa, quella ‘de’ Noantri’ nella quale lo Sport porta ancora un messaggio culturale importante”