Bonucci: “Il regolamento è folle, ma non è un alibi”
Alla vigilia della sfida contro la Turchia, Leonardo Bonucci è intervenuto durante l’usuale conferenza stampa. Queste sono state le sue parole: “Siamo andati a giocarci tutto in una partita secca, che è una cosa assurda proprio come regolamento. Purtroppo è stato deciso così, ma è una decisione folle: si gioca per tutto il girone, per tutte le partite nelle varie coppe con la formula dell'andata e ritorno e per andare al Mondiale giochi una partita secca dove può succedere di tutto come abbiamo visto. Ci sono nazionali qualificate in altre confederazioni che hanno perso 4 o 5 partite, mentre noi per un gol subito al 92' nellunica partita persa siamo a casa. E' veramente una follia questa nuova formula. Il regolamento non è un alibi o una scusa. Dovevamo sicuramente fare meglio. Mancini? Ciò che ci ha dato il mister in questi tre anni è qualcosa di unico. S'è creata una empatia che raramente si è creata dentro Coverciano, per noi continuare col mister è solo la logica conseguenza. Le sue idee, il suo valore umano non si discute. Poi in una partita secca il risultato può cambiare le visioni, ma chi vive tutti i giorni ha solo voglia di proseguire questo percorso. Le condizioni dello spogliatoio? Grosso errore da parte nostra, sicuramente la prossima volta faremo più attenzione a questi piccoli particolari che fanno la differenza. Chiederemo più attrezzature per pulire, faremo molta più attenzione e chiediamo scusa. Chiellini? Non co cosa farà Giorgio, ciò che succederà. Da parte mia c'è la voglia di continuare per essere da esempio e guida per i tanti giovani che vestono questa maglia. Le 48 ore successive all'eliminazione sono state davvero dure, ci siamo trovati a bocca chiusa e in silenzio a pranzo o negli spogliatoi... Abbiamo cercato di sdrammatizzare coi giovani, dicendo loro che avranno altre opportunità, poi dopo che ha parlato il mister ci siamo ricollegati al presente e al futuro che è adesso. Bisogna ripartire per ricostruire. Le basi ci sono per fare una grande risalita”.