Lazio-Roma, nella storia altri tre derby giocati il 19 marzo: il ricordo del gol di Behrami
Oggi 19 marzo si giocherà il derby, Lazio-Roma. Marzo è un mese molto ricercato per le stracittadine del girone di ritorno, ma quelle giocate nel giorno della festa del papà, prima di questa, sono state solo tre.
La prima fu un Roma-Lazio e si giocò nella stagione 1960/61: arrivò la vittoria biancoceleste per 1-2, con le reti di Giuliano (16’) e la rimonta laziale in 4 minuti con Rozzoni (22’, 26’). Il derby, invece, fu quello della stagione 1977/78: la Lazio giocò in casa e il risultato finì in parità (1-1) con il vantaggio della Roma arrivato al 10’ con autogol di Clerici e il pareggio di Giordano al 55’.
L’ultimo incontro tra Lazio e Roma avvenuto il 19 marzo fu nel 2008, quello che forse la maggior parte dei tifosi ricorda meglio. I biancocelesti erano allenati da Delio Rossi e il divario con gli avversari era molto ampio, visto che la Roma si stava giocando lo scudetto contro l’Inter ed era a + 24 punti in classifica. Nonostante ciò, ad avere la meglio fu la Lazio grazie alla rete decisiva di Valon Behrami arrivata al 92’, che chiuse la partita sul 3-2. Il vantaggio iniziale fu giallorosso, con una rete fortunata di Taddei, ripresa da Pandev prima e da Rocchi poi su rigore. La Roma, poi, agguantò di nuovo il pareggio al 62’ con Perrotta e la partita sembrava destinata a terminare sul 2-2, prima della botta decisiva di Behrami sotto la Curva Nord. Fu una gioia immensa per i tifosi, ma anche per la squadra: come dimenticare l’iconica corsa sotto la Nord a braccia spalancate di Mister Delio Rossi (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO), che poi il giorno dopo avrebbe festeggiato tuffandosi nel fontanone. Come riporta laziowiki.org, inoltre, il gol di Behrami entrò nella storia per essere il gol più “notturno” della Serie A, essendo arrivato alle 23.06 (il calcio d’inizio fu alle 21.15).
Quel derby fu memorabile anche per un motivo extracalcistico: si trattava, infatti, della prima volta che Lazio e Roma si incrociavano dalla morte di Gabriele Sandri (avvenuta 4 mesi prima) e che è stata ricordata da Rocchi e Totti, i due capitani, andando a posizionare dei fiori sotto la gigantografia di Gabbo esposta in Curva Nord. Il padre del ragazzo fu anche ospitato in Sud per il primo tempo della partita.
Nel complesso si può dire, quindi, che i derby giocati il 19 marzo sorridono ai biancocelesti, avendo collezionato due vittorie e un pareggio.