Sergio Leone, Carlo Verdone scrive al figlio del regista: "Se tu dici che era romanista, è così"
AGGIORNAMENTO ORE 23: Sembra che si sia chiuso il cerchio su questo equivoco. La testata 'Il Romanista' ha pubblicato un messaggio di Carlo Verdone che ha mandato proprio al figlio di Leone, Andrea, chiudendo ogni tipo di discussione.
"Caro Andrea, mi spiace questa baraonda sul fatto che Sergio Leone, tuo padre, venga considerato ora della Lazio ora della Roma. A me, come più volte mi hai detto, gli piaceva stuzzicare per divertimento alcuni amici super tifosi prendendoli in giro. Ed io ero probabilmente fra questi. Ma se tu che sei il figlio affermi senza dubbio che Sergio era romanista, fai affidamento tu. Infatti mi sembrava strano che un tifoso della Lazio avesse invitato Falcao a casa vostra per quell' anteprima di Bianco Rosso & Verdone insieme alla Vitti, Sordi con te presente. Ripeto, essendo tu il figlio, lo sai meglio di chiunque. Un abbraccio forte Andrea.
Carlo".
Ieri hanno inaugurato in Via Tor de’ Schiavi, quartiere Centocelle, un murales in onore di Sergio Leone. L'opera è stata creata dallo street artist Luca Maleonte e promossa dall’AS Roma, con il patrocinio della Regione Lazio. L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni di Roma Capitale. Il registra però era laziale e la conferma arriva direttamente da Carlo Verdone, tifoso romanista, che raccontando un aneddoto sul suo primo produttore, lo accredita di simpatie biancocelesti.
https://www.youtube.com/watch?v=1UVwoLSkk0sVisualizza questo post su Instagram