PAGELLE LAZIO-VENEZIA - Un Taty pazzesco e sfortunato, Zaccagni da capitano
Le pagelle di Lazio - Venezia
Provedel 6 Il tiro di Andersen è preciso e violento, prova ad allungarsi ma non arriva sul pallone. Ottima uscita nella ripresa su Haps.
Lazzari 6,5 In costante proiezione offensiva nonostante un feeling ancora da trovare con Noslin. Appena innescato nello spazio arriva il 3-1 con un cross rasoterra spedito nella propria porta da Altare.
Casale 6 Un paio di sbavature iniziali prima di riprendersi tornando alla solidità di due anni fa. Ritrovarlo è importante per la stagione.
Romagnoli 6 La paura iniziale è un fuoco di paglia, serata tranquilla per il numero 13 che guida la retroguardia senza patemi.
Marusic 6,5 Impegno e volontà non mancano, sfiora il grande gol un tiro a giro dal limite e copre bene la sua zona di competenza.
Guendouzi 7 Se Zaccagni è il leader tecnico della Lazio, il francese è l'anima guerriera. Vuole comunque ricordare a tutti che ha anche qualità come la verticalizzazione da cui nasce il 3-1.
Dall'86' Castrovilli SV
Rovella 5,5 Il biglietto da visita alla nuova stagione è da brividi con il regalo del momentaneo vantaggio al Venezia. Si riprende con un paio di chiusure importanti.
Dal 65' Vecino 6 Mette in campo muscoli e ordine ad una squadra che stava calando fisicamente.
Dele-Bashiru 6 Doti fisiche potenzialmente devastanti abbinate ad amnesie tecniche che possono costare caro. Un debutto positivo
Noslin 6,5 Approccio molto timido, cresce col passare dei minuti fino alla grande giocata che porta al rigore del 2-1. Si accende a fiammate complice un ruolo in cui ha lavorato poco questa estate.
Dal 76' Isaksen 6 Un quarto d'ora con la Lazio che ci prova sempre dal lato opposto.
Castellanos 8 Arriva la dimostrazione che può essere il titolare di questa squadra. Caparbio nel rubare palla a Svoboda per poi battere Joronen, sfiora la doppietta di testa e colpisce due legni.
Dall'86 Pedro SV
Zaccagni 7 Si prende la squadra sulle spalle alla prima da capitano. Tutte le azioni passano per i suoi piedi, è un pericolo costante anche se ogni tanto esagera in leziosismi. Glaciale dal dischetto per il 2-1.
Dal 76' Tchaouna 6 Un contropiede che poteva gestire meglio e un tentativo di testa che va sopra la traversa.
La pagella di Baroni
All. Baroni 7 Cominciare andando sotto complica i piani ma la Lazio ha una identità di gioco che prova a mettere in campo. Serve tempo per affinarla ma arriva una vittoria meritata da cui partire.