FIGC e l'idea del tempo effettivo: attesa risposta dall'IFAB

Il Corriere dello Sport riporta come la FIGC si stia approcciando all'idea del tempo effettivo per le partite giocate in Italia. Quest'ultima ha già aperto alla possibilità adesso l'International Football Association Board ( IFAB ) dovrà esprimere il suo parere davanti questa grande novità che potrebbe debuttare nel mondo del calcio. L'IFAB ha la nomea di essere restia alla grande rivoluzioni calcistiche, vedremo cosa accadrà in questo caso. Anche il presidente federale Gravina si è esposto sul tema dando un segnale ben chiaro.

Le parole di Gravina sul tempo effettivo

Siamo disponibili a testare il tempo effettivo di gioco per rispondere a un’esigenza sempre più avvertita da tutti, quella che tutte le partite abbiano un tempo reale

Opinioni di due importanti club

La sperimentazione del tempo effettivo partirebbe dalle categorie inferiori e dai settori giovanili ma hanno avuto modo di esprimere il loro pensiero anche personaggi che rappresentano società importanti. Il primo è Marotta, presidente e amministratore delegato dell'area sportiva dell'Inter, che sul tema tempo effettivo si è detto favorevole. L'altro personaggio è l’AD del Monza, Adriano Galliani, ne ha già parlato con Collina, capo degli arbitri internazionali, svelando di aver trovato un’apertura. La Serie A osserva la vicenda con interesse e intanto ha introdotto un software che comunica con l’orologio degli arbitri non solo i “goal-no goal” ma anche le revisioni da VAR; l’obiettivo è guadagnare qualche secondo, ma per limitare le perdite di tempo servirebbe un intervento strutturale.

Il parere di Gianluca Rocchi

Tempo effettivo? Se dovesse arrivare, stravolgerebbe questo sport, ma probabilmente tutti giocherebbero gli stessi minuti.