Il successo all'esordio stagionale con il Venezia, seguito dalla pessima sconfitta di Udine, per chiudere con il pareggio casalingo contro il Milan di Fonseca. Questo l'avvio stagionale della nuova Lazio di Marco Baroni, per un campionato per cui è molto complicato ad oggi fare previsioni. Aspetti positivi e punti interrogativi hanno caratterizzato questo avvio dei biancocelesti, evidentemente al centro di un cantiere aperto. 

Le novità delle prime uscite

Le prime gare hanno messo in mostra l'inedito cinismo di Castellanos, a segno già due volte nelle prime tre uscite, oltre che la straripante prova di Nuno Tavares, con il portoghese che sembra poter regalare a Baroni un cambio di passo e una qualità che da tante stagioni manca in quella porzione di campo. Oltre a dei fattori positivi emersi in questi primi appuntamenti, la fase difensiva rappresenta uno dei punti interrogativi di questo inizio, considerando buona parte del secondo tempo contro il Venezia, oltre che le sfide con Udinese e Milan.

Gli impegni

La sosta ha portato via da Formello otto nazionali: da Zaccagni a Guendouzi, passando per Castellanos e Mandas, con Marusic, Isaksen, Hysaj e Milani. In queste due settimane Baroni lavorerà ulteriormente con l'organico, per preparare il gruppo ad una seconda metà di settembre che vedrà i biancocelesti impegnati in quattro appuntamenti. Zaccagni e compagni ripartiranno in campionato ospitando all'Olimpico l'Hellas Verona di Zanetti, con gli scaligeri protagonisti di un avvio stagionale sugli scudi: sei punti raccolti nelle prime tre gare, con due successi di rilievo ottenuti battendo il Napoli al Bentegodi e il Genoa a Marassi. Sei giorni dopo ci sarà invece la trasferta di Firenze, con i viola che non hanno iniziato al meglio la loro stagione, sotto la guida del nuovo arrivato Palladino: un pareggio ottenuto a Parma grazie a un gioiello su punizione di Biraghi, seguito dallo 0-0 casalingo contro il Venezia e dal 2-2 raggiunto al 96' al Franchi contro il Monza di Nesta. Nel mezzo un playoff di Conference League vinto solamente ai calci di rigore, contro gli ungheresi del Puskas Academy: prima della sfida alla Lazio, la Fiorentina sarà impegnata a Bergamo contro l'Atalanta. Mercoledì 25 settembre arriverà invece l'esordio dei biancocelesti in Europa League, che affronteranno la Dinamo Kiev al Volksparkstadion di Amburgo: quattro giorni dopo invece ci sarà la sfida dell'Olimpico al Torino di Paolo Vanoli, al momento autore di un inizio più che sorprendente, al netto di cessioni illustri che hanno tagliato le gambe alle ambizioni granata.

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