Fabiani: "Cercheremo di dare il meglio per la Lazio". Poi fa il punto su Guendouzi, Bonucci, Berardi e Zielinski
Quest'oggi in conferenza Stampa è intervenuto anche il nuovo ds della Lazio Mariano Fabiani. Queste le sue parole:
"La Lazio è un punto lavorativo, cercheremo di dare il meglio e mettere a disposizione del club l’esperienza maturata nel tempo. Fare mercato consiste nell’individuare dei profili, se la priorità non è possibile arriva si passa alle altre scelte. Tutti quelli che sono arrivati sono frutto di una larga condivisione fra le varie componenti. Il mercato è aperto fino al 31 agosto, il grosso lo abbiamo fatto andando a colmare delle priorità come il vice Immobile e il sostituto di Milinkovic. Oggi abbiamo chiuso Luigi Sepe, domani farà le visite mediche e quindi abbiamo colmato anche la casella del portiere. Ci sono operazioni che vanno in porto e altre che si lasciano aperte per arrivare ad altri risultati. Le tematiche di mercato sono complesse, siamo felici di essere arrivati a Sepe e non abbiamo rimpianti per coloro che non sono venuti. Nessuno ha detto no alla Lazio. Su Guendouzi siamo in fase di riflessione, se si concretizzano delle uscite provvederemo a fare delle entrate. Non possiamo fare previsioni ma siamo riusciti a rafforzare la squadra come volevamo. La Lazio lo scorso anno ha fatto un campionato straordinario per propri meriti e non per demeriti degli altri. Berardi e Zielinski erano due calciatori segnalati dal nostro allenatore, sono stati oggetto di valutazione al netto della possibilità che i loro club li potessero cedere. Bonucci è una idea suggestiva, il mercato chiude il 31 e noi abbiamo fatto ciò che dovevamo. Diamo il tempo ai nuovi arrivati di capire il sistema di gioco e la mentalità del nostro allenatore, non è facile calarsi nella nostra realtà. Con Berardi magari era più semplice, Zielinski conosceva Sarri quindi non avevamo dubbi ma non hanno risposto ad una nostra offerta. La mia carriera non conta perché vale solo quanto si fa nel prossimo futuro. Il giudizio altrui non mi interessa, voglio essere a posto con la coscienza e rendere la Lazio più forte. Trent’anni nel mondo del calcio ininterrottamente avrà un valore, sarà il tempo a dire come avremo operato".