Italia, nel gioco di Spalletti non c'è spazio per Zaccagni
L'esterno biancoceleste non riesce a giocare con la nazionale a causa del modulo

Mattia Zaccagni è un giocatore di assoluto valore. Ormai è inamovibile e costante la sua convocazione nell'Italia di Luciano Spalletti. Questo dimostra la sua qualità che purtroppo però non riesce a trovare riscontro in un problema oggettivo che limita, e molto, l'utilizzo di Zaccagni, ovvero il modulo tattico utilizzato dal commissario tecnico toscano: il 3-5-2.
Neanche un minuto nell'ultimo match contro la Germania
La nazionale azzurra incassa la sconfitta per 2-1 contro i tedeschi, in quella che era l'andata dei quarti di finale di Nations League. Gli uomini di Spalletti erano sotto ma nemmeno al momento di dover riprendere il match è stato messo dentro Mattia Zaccagni, il motivo è solo uno, il difficile collocamento nel modulo 3-5-2 utilizzato da sempre da Luciano Spalletti.
La probabile formazione nella gara di ritorno
Ancora niente Zaccagni. La certezza non c'è ma dai segnali che arrivano dalle sedute di allenamento l'esterno dei biancocelesti partirà nuovamente dalla panchina e teorizzare un suo utilizzo diventa complicato per il solito motivo citato precedentemente. Ecco la probabile formazione:
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Buongiorno; Politano, Barella, Ricci, Tonali, Cambiaso; Raspadori, Kean. Ct: Spalletti.