CONFERENZA TUDOR: "Il risultato si può ribaltare. Immobile? Ha messo il cuore. E sul derby..."
Le parole di Tudor in conferenza dopo Juventus-Lazio
La Lazio esce sconfitta dall'Allianz Stadium nell'andata della semifinale di Coppa Italia. La Juventus vince 2-0 con i gol di Chiesa e Vlahovic. Al triplice fischio, in conferenza stampa, il tecnico laziale Igor Tudor ha così commentato il ko.
LA CONFERENZA DI IGOR TUDOR
L'analisi della partita - In tre giorni abbiamo disputato tre tempi buoni e uno no. Siamo stati costretti a dei cambi, Casale non ha dormito perché ha avuto il figlio. Faccio comunque i complimenti ai miei ragazzi perché hanno dato tutto, la Juve oggi era sul pezzo. Due gol comunque tengono tutto aperto per il ritorno.
Ci sta che la Juve, quando c'è in ballo un trofeo, fa questa gara. Era prevedibile. Le cilindrate tra Lazio e Juventus sono diverse. Mancava qualcosa davanti, mancava il gol, ma oggi hanno giocato calciatori che hanno fatto uno o due allenamenti insieme e ci sono ancora dei meccanismi del passato.
Le problematiche ci sono state, ma la strada è tracciata e si va in quella direzione. Ci sta un tempo così; si migliora, si cresce, abbiamo speso tanto in queste gare. Può capitare contro la Juve a Torino, Vlahovic vale 100 milioni. Chiesa e gli altri sono comunque fenomeni mondiali. Usiamo questi due mesi per vedere chi è pronto a fare bene, comunque pensando a fare punti.
Le condizioni di Zaccagni - Una brutta distorsione.
Immobile - Ci ha messo il cuore, c'era dentro ed era motivato. Poi non era facile con quei bestioni là. Mi è piaciuto l'atteggiamento. Lui è sempre il solito e lo vedremo anche sabato.
Sulla rivoluzione - Aspettare per cambiare non sarebbe stato meglio.
Sulla Juventus - Loro oggi erano diversi, non avevano lo stesso spirito di sabato. Questa è la mia sensazione. Poi hanno giocato in casa, prima inoltre c'era la sosta per le Nazionali. La Juve, con questa rosa, se accelera puà giocare con Real e City. Il nostro è un altro livello, si deve crescere e migliorare.
Sul derby - Ancora non so come sta la squadra. Prima di tutto dobbiamo recuperare tanto, anche mentalmente. Poi prepareremo la gara nel miglior modo possibile. Zaccagni è difficile che giocherà ed è sicuramente un calciatore importante. Devo mettere chi penso possa fare bene e cercare di vincere una gara così bella.
Provedel - Sicuramente non lo rivedremo in campo sabato.