CdS | Lazio, non solo Pedro: anche Vecino vive la sua seconda giovinezza
I biancocelesti si godono le prestazioni dell'uruguaiano: sempre più una sicurezza
Una seconda giovinezza
Non è solo Pedro a trascinare questa Lazio; anche Matias Vecino sta vivendo una rinascita calcistica. Sono due veri e propri "Dorian Gray", che sembrano migliorare con l'età, proprio come il vino. Se Pedro rivive i suoi anni d’oro di Barcellona, Vecino, a 33 anni, si sente giovane e sicuro, orchestrando il gioco con abilità. La novità, però, è la sua velocità. Come riporta Il Corriere dello Sport, l’uruguaiano ha coperto più distanza di tutti contro il Como, correndo oltre 12 chilometri (12,284) e registrando la velocità media più alta (10,92 km/h). Ha completato quindici passaggi nella trequarti avversaria e recuperato il possesso quattro volte, dimostrando una prestazione dominante.
La Lazio se lo gode, e il rinnovo…
A Como, Vecino è stato un corridore instancabile, un finalizzatore e un creatore di gioco. Da quando è arrivato, è sempre stato un jolly prezioso per la squadra, ma come Pedro, il suo contratto scade nel 2025. Clonarli sarebbe l’ideale, ma visto che non è possibile, la soluzione migliore è rinnovare i loro contratti per assicurarseli ancora a lungo.