Di Canio: “È evidente che c’è stato un ridimensionamento. Se la Lazio arriva tra le prime sei…”
L’ex giocatore biancoceleste ha espresso il suo pensiero sulla nuova Lazio di Baroni ai microfoni di Panorama
In questi mesi la Lazio ha cambiato l’intera ossatura che l’ha portata ad alzare 3 trofei e a raggiungere 2 volte la Champions League negli ultimi anni. C’è tanta curiosità nel vedere la mano di Baroni in questa squadra: con le partenze di Luis Alberto, Immobile e Felipe Anderson la Lazio ha perso molta qualità, dai nuovi acquisti però sembra aver guadagnato tanta corsa e fisicità, caratteristiche che sono sempre mancate negli ultimi anni. L’ex biancoceleste Paolo Di Canio, ai microfoni di Panorama ha espresso il suo pensiero a riguardo. Queste le sue parole
L’evidente ridimensionamento secondo Paolo Di Canio
È evidente che c’è stato un ridimensionamento. Magari saranno tutti acquisti fenomenali, però per ora ha preso giocatori che hanno lottato per non retrocedere o sono retrocessi e un allenatore come Baroni per il quale la Lazio rappresenta il Barcellona. Ragazzo serio e bravo ma vincendo la B al massimo salvandosi in A. È partito Immobile e in due anni sono andati via Milinkovic Savic, Luis Alberto e Felipe Anderson ed è passata da Sarri a Baroni: segnali di un ridimensionamento.
Le parole su Lotito e su un piazzamento in campionato che avrebbe del miracoloso secondo Di Canio
Lotito dal suo punto di vista fa anche bene ma capisco che i tifosi si arrabbino. Il presidente sa che le contestazioni durano qualche settimana, poi si comincia e ci si abitua al meno peggio, arrivi ottavo e dici che in fondo va bene perché erano state abbassate di molto le aspettative. Se arriva nei primi sei faccio un monumento a Baroni.