Dopo il pareggio casalingo arrivato domenica sera contro il Napoli, la Lazio ha interrotto la propria striscia di vittoria consecutive in campionato, iniziata con il successo di Empoli lo scorso 22 dicembre. Le vittorie contro i toscani, Frosinone, Udinese e Lecce, hanno permesso alla Lazio di riconquistare terreno in classifica, riavvicinandosi sensibilmente alla quarta posizione, che fino a poche settimane fa sembrava difficile intravedere a seguito di prestazioni altalenanti più che lontane da quanto mostrato nel corso della passata stagione.

La gara con il Napoli ha offerto un andamento complicato, con due squadre rimaneggiate che per larghi tratti sembravano accettare di buon grado il pareggio, un risultato che ha permesso alla Lazio di chiudere i conti con i partenopei per ciò che riguarda gli scontri diretti. La trasferta di Bergamo sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto per la Champions League, con la squadra di Gasperini al momento quarta in classifica con due lunghezze di vantaggio sui biancocelesti. Al netto degli importanti livelli raggiunti dai bergamaschi nelle ultime stagioni, le trasferte con l'Atalanta hanno riservato alla Lazio diverse soddisfazioni e risultati positivi.

Nella prima giornata della stagione 2016-2017, la Lazio si impose a Bergamo per 3-4, con le reti di Immobile, Hoedt, Lombardi e Cataldi che regalarono i tre punti. L’anno successivo ci fu un’altra gara piena di gol, per un 3-3 segnato dalla doppietta di Milinkovic-Savic e dal pareggio al minuto 79’ di Luis Alberto, in una stagione che vide i biancocelesti perdere lo spareggio Champions all’ultima giornata.

Nelle tre stagioni successive fu invece l'Atalanta ad avere la meglio sulle squadre di Inzaghi: a dicembre 2018 fu la rete di Zapata a decidere la sfida, con il gol di Acerbi in pieno recupero annullato a seguito di un lungo consulto con il var. Il 24 giugno 2020 arrivò un'altra sconfitta, questa volta maturata per 3-2: era la prima gara della ripresa del campionato ho seguito dello stop legato al coronavirus, con le reti di Gosens, Malinovsky e Palomino che ribaltarono l'iniziale doppio vantaggio segnato dall’autogol di De Roon e dal raddoppio di Milinkovic-Savic. Un'altra sconfitta arrivò in Coppa Italia, quando a gennaio 2021 gli orobici si imposero ancora per 3-2, con Miranchuk che segno nel secondo tempo la rete decisiva, seguita da più di mezz'ora in cui la Lazio non riuscì a riportare il punteggio in parità nonostante la superiorità numerica, causata al minuto 54 dall'espulsione di Palomino.

Nello stesso mese andò invece in scena la sfida di campionato, dove i biancocelesti si imposero per 1-3, quando i gol di Marusic, Correa e Muriqi regalarono i tre punti ai biancocelesti: fu la seconda rete dell'attaccante ex Maiorca ai bergamaschi nel giro di poche settimane. Dall'arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste sono arrivati a Bergamo altri due risultati positivi: a ottobre 2021 finì 2-2 la sfida tra le due squadre: grazie a Pedro arrivò la rete del vantaggio, seguita dal pareggio di Zapata allo scadere del primo tempo. Fu Immobile a riportare i biancocelesti in vantaggio a poco più di un quarto d'ora dalla fine del match, con De Roon trovò il pareggio in pieno recupero.

Nel corso della passata stagione arrivò un nuovo successo per la Lazio di Sarri, con i gol di Zaccagni e Felipe Anderson che furono protagonisti in una delle più belle partite giocate nell'era Sarri. Dopo la vittoria della gara di andata, decisa dallo splendido gesto tecnico di Vecino, la Lazio ha l'opportunità di rimanere in avanti in termini di scontri diretti anche contro la squadra di Gasperini: per farlo potrà contare anche su un bilancio di risultati che vede i biancocelesti uscire da Bergamo con un risultato positivo da due stagioni.

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