Lionello Manfredonia: “Serve il gioco spumeggiante di Sarri, Felipe Anderson da trattenere”
Lionello Manfredonia, celebre ex calciatore capitolino che ha militato dieci anni alla Lazio, due alla Juventus e due e mezzo alla Roma, ha rilasciato in esclusiva alcune dichiarazioni alla testata sportiva News.Superscommesse.it.
Lionello, ad un ex calciatore romano e che ha giocato in entrambe le squadre della capitale, la prima domanda è d’obbligo: quale delle due compagini è meglio attrezzata per raggiungere obiettivi ambiziosi in questa stagione? "Se la Roma conferma la propria forza anche nelle prossime gare, sulla carta piuttosto complicate, e sa con la calma giusta recuperare tutti i vari infortunati può ambire ad un posto nelle prime quattro della classifica. La Lazio, invece, quest’anno deve ritrovare il gioco di Sarri, quello spumeggiante della stagione passata, per poter ambire a qualcosa di più".
Se potesse oggi tornare a giocare avrebbe una preferenza come allenatore tra Mourinho e Sarri? "Ho sempre avuto mister con i quali sono andato molto d’accordo, anche perché mi facevano giocare sempre. Quelli capitolini sono entrambi due ottimi tecnici. Forse Mourinho è più personaggio, oltre che un grande stratega. Lo stadio Olimpico è sempre pieno grazie a lui".
Quant’è importante, secondo lei, che Felipe Anderson rinnovi per il presente e il futuro della Lazio? "Felipe Anderson è il classico giocatore che può risolvere le partite in qualsiasi momento. Quindi, se non chiede la luna, ritengo che sia giusto trattenerlo".