ESCLUSIVA | Napoli-Lazio, l'ex azzurro Aronica: "Partita difficile per i biancocelesti che devono rialzarsi"
Sabato i biancocelesti voleranno al Maradona per affrontare la squadra di Rudy Garcia, reduce da due vittorie consecutive. Dopo le prestazioni contro Lecce e Genoa, la Lazio dovrà rialzarsi e cercare di guadagnare qualche punto per non rimanere confinata nella bassa classifica; la sfida è ambiziosa e capiterà proprio contro gli ultimi campioni d'Italia.
In vista della prossima giornata di Serie A, l'ex giocatore del Napoli Salvatore Aronica è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Laziopress per presentare la gara.
A suo giudizio, cosa è mancato a questa Lazio nelle prime due giornate di campionato? "Sicuramente un po' fiducia e brio diverso da quelle che sono di solito gli atteggiamenti che abbiamo visto con Sarri lo scorso anno. Il fatto di aver preso sotto gamba le prime due partite di campionato è costato caro sia in termini di punti che a livello di rendimento. A mio avviso c'è da rivedere qualcosa".
Rudi Garcia è l’allenatore giusto per continuare quanto iniziato da Spalletti? "Il vantaggio di Rudi Garcia sta nel fatto di aver trovato quasi per intero la squadra dell'anno scorso, quindi un organico già strutturato e che ha dominato il campionato italiano".
Si ricorda com’era giocare o preparare le partite contro i biancocelesti? Quale clima si respirava? "Negli ultimi anni Napoli-Lazio è stata una partita importante, di grande rilievo. Ricordo un 4 a 3 rocambolesco a mezzogiorno con un San Paolo gremito; la Lazio in quegli anni dava del filo da torcere, anche se al Napoli eravamo una spanna in più. Tuttavia, erano sempre partite difficili anche quelle giocate all'Olimpico, match giocati con grande abnegazione. Nella partita che citavo ebbi la sfortuna di fare autogol ma riuscimmo a vincere grazie alla tripletta di Cavani. Negli anni è diventata sempre una partita più importante".
Ancora è presto, ma quali squadre saranno nel giro per la lotta scudetto? "Il Napoli lotterà per rivincerlo, vedendo come è partita. Tra le altre direi il Milan, l'Inter e la Juve. Ci sarà sempre una che fallirà, come è successo l'anno scorso, ma credo che in linea di massimo saranno queste le squadre che giocheranno per il titolo; con le romane subito dietro e la Fiorentina come possibile outsider".
Se la sente di fare un pronostico per Napoli-Lazio? Come finisce? "Vedo il Napoli nettamente avvantaggiato in virtù dei propri mezzi e del momento che sta vivendo. Per la Lazio, che ha bisogno di risollevarsi, questa partita non capita a puntino: troveranno uno stadio gremito che favorirà la squadra di casa".