CdS | Castellanos tenta il grande salto

Viste le assenze di Immobile, squalificato, e di Zaccagni, squalificato e infortunato, oggi l’attacco si affiderà totalmente a Castellanos. Contro il Napoli, l’argentino guiderà il tridente in un reparto contato e in difficoltà. L’attaccante ha recuperato dall’infortunio durante il periodo della Supercoppa Italiana e si è fatto trovare pronto per la partita di contro i campioni d’Italia in carica.

Taty è una punta con caratteristiche differenti da Ciro e sotto porta spicca meno rispetto al capitano: è andato a segno, infatti, solo due volte in questa stagione, anche se le reti sono coincise con vittoria importanti. Il punto è che tra la vittoria contro l’Atalanta (ottobre) e quella contro il Frosinone (fine dicembre) sono trascorsi 82 giorni, un’eternità per un attaccante. Non solo, dopo essersi sbloccato di nuovo si è anche infortunato nel derby di Coppa Italia: la posta in palio però era troppo alta, quindi il Taty ha stretto i denti e proseguito la partita, dovendosi fermare poi per circa 20 giorni.

Il colpo di testa contro il Frosinone riaprì la sfida, diventata complicata, e avviò la rimonta, sbloccandolo dal punto di vista emotivo. La rete arrivata ha interrotto un lungo periodo di astinenza in cui ha studiato Immobile per migliorare, ne ha ascoltato i consigli e ne provato a imparare con gli occhi per continuare la sua crescita.

In campionato fino ad oggi ha collezionato 17 presenze segnando soli due goal, chiaramente troppo pochi anche se con le attenuanti del caso di chi arriva in Italia dall’estero. Adesso da Castellanos ci si aspetta più continuità e una maggiore freddezza sotto porta, anche quest'ultima è una caratteristica che manca a tutto il reparto offensivo in questa stagione. Nelle sue ultime cinque stagioni (quattro negli Stati Uniti e una in Spagna), solo una volta non ha finito in doppia cifra, per questo vuole dimostrare di essere un bomber vero anche qui a Roma. E' il suo obiettivo del 2024 e la sfida di oggi contro il Napoli può essere l'occasione giusta per cominciare.

Corriere dello Sport