Al termine della partita vinta dal suo Bologna contro la Lazio, Sinisa Mihajlovic è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: "Io sono tifoso della Lazio, non posso esultare, anche se voglio bene al Bologna e mi fa piacere per come la abbiamo vinto, ma quando la Lazio subisce gol qualcosa non mi fa esultare. Nella vita come nel calcio nulla accade per caso, in questa settimana volevo fare capire ai ragazzi che se andiamo in campo concentrati e con atteggiamento giusto facciamo grandi partite. Oggi non abbiamo rischiato nulla, tutto molto bello. Non è grazie al modulo ma lo spirito con cui entri dentro, la differenza la fa ciò che metti dentro di te stesso. Bisogna riflettere sul perché non giochiamo sempre così, si può anche perdere ma se si vede una squadra così che perde non bisogna avere rimpianti, tuto dipende solo da noi, non dall'avversario. Siamo tutti convinti che a fine stagione arriveremo nella parte sinistra dela classifica. Il modulo non c'entra nulla, lo spirito è sempre stato quello di oggi. Sono stato costretto al cambio di modulo, ad esempio Barrow ha giocato da seconda punta, ma abbiamo diversi giocatori offensivi, ma non offendiamo bene. Così siamo più compatti, anche se non è un calcio che mi piace tanto, perché il mi gioco prevede pressing, ma se questo serve in questo momento, va bene così, poi con gli esterni ci penseremo. Intanto ci godiamo questa vittoria. Già dopo l'Inter avevo detto che con le grandi avremmo dovuto fare degli accorgimenti, tipo andare a raddoppiare e stare più bassi, per poi ripartire. Il calcio d'angolo è studiato, nel secondo palo c'è Hysaj più basso e Reina fa più fatica. Poi hanno fatto tutto bene, ma era preparata". 

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Bologna-Lazio, De Silvestri: "Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni ora, sappiamo dove vogliamo arrivare"