Cagni: "Due talenti della Lazio che mi piacerebbe allenare"

Durante un'intervista ai microfoni di Radio Laziale, Gigi Cagni  ha rivelato la sua ammirazione per alcuni giocatori della Lazio, esprimendo il desiderio di allenarli. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sulla percezione dell'attuale rosa biancoceleste. L’ex allenatore ha notato come, nonostante l’assenza di star, la Lazio si dimostri sempre ben organizzata e determinata e sottolinea come, il morale e la coesione del gruppo, siano essenziali per il successo. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'ex allenatore di Empoli e Sampdoria ai microfoni di Radio Laziale 

Il Valore della Squadra

“Il bello della Lazio di quest’anno è che, pur non avendo fuoriclasse, dà sempre l’impressione di sapere cosa fare in campo.”

La partita con il Torino

“Non era facile giocare un match di questo livello, ma la Lazio ha dimostrato di avere una buona consapevolezza di sé. Questo è un segnale positivo per il futuro, e Baroni dovrà continuare a lavorare in questa direzione. Quando hai giocatori che ti stimano, hai una spinta in più e puoi raggiungere risultati insperati.”

Giocatori Chiave: Guendouzì e Zaccagni

"Se avessi l'opportunità di allenare due giocatori della Lazio, sceglierei Guendouzì e Zaccagni che è un elemento indispensabile nell’economia di una squadra moderna, un fantasista in un contesto dove ce ne sono sempre meno. La sua capacità di accendersi e inventare giocate è preziosa. D’altro canto, Guendouzì è visto come un leader naturale, grazie al suo carisma e alla sua presenza sia in campo che nello spogliatoio."