CorSera | La Lazio tra presente e futuro: stasera il Torino, poi Romagnoli
A metà pomeriggio del giorno della vigilia di una partita, Mino Raiola si è infilato nel centro sportivo di Formello per incontrare il presidente Claudio Lotito. Come riporta il Corriere della Sera, Alessio Romagnoli è vicino a diventare un giocatore della Lazio. La società, anche ieri, ha ribadito l’offerta: circa 3 milioni di euro di ingaggio più bonus e passi avanti sono stati fatti anche sul discorso delle commissioni che spettano a Raiola in una trattativa in cui la società non spenderà un euro per il cartellino. Si è parlato anche di Patric, pure lui a scadenza e che sembrava prossimo al ritorno in Liga con il Valencia: Sarri lo stima, la società farà una proposta, il difensore ha aperto a una sua permanenza. Se la società sta logicamente pensando alla Lazio del futuro, Sarri e i giocatori attualmente a disposizione - oggi mancherà Pedro, alle prese con un problema al polpaccio - dovranno pensare a garantire un posto nelle coppe europee a chi arriverà. In casa, la Lazio ha un ritmo da scudetto e dovrà mantenerlo nelle quattro partite da giocare all’Olimpico: dopo quella contro il Torino, domenica 24 alle 20.45 ci sarà il Milan, con i prezzi dei biglietti da top match e curve e distinti al quadruplo rispetto a stasera, poi Sampdoria e Verona. Tanti incroci, nella notte in cui la Lazio cercherà per la prima volta in questa stagione di vincere tre partite di fila. Prima di tutto quello tra Immobile e il Toro: Ciro ai granata ha segnato 11 volte, ma soprattutto con quella maglia nel 2014 vinse per la prima volta il titolo di capocannoniere della Serie A. Poi quello tra Zaccagni e Ivan Juric: è stato l’allenatore croato, a Verona, a credere nelle qualità dell’esterno arrivato a inizio stagione a Formello e diventato uno dei punti fermi di Sarri. E ancora Sergej contro Vanja Milinkovic-Savic, anche se non si affronteranno direttamente perché dei due solo il serbo della Lazio partirà titolare mentre tra i pali del Torino ci sarà l’ex Berisha.