Domani si giocherà un derby importante che arriva nel mezzo di una stagione che non è partita nel migliore dei modi per entrambi. Lazio e Roma si trovano ad affrontarsi in un momento delicato e in cui portare a casa dei punti sarebbe fondamentale. Una sfida che si è già accesa con le dichiarazioni degli allenatori nei giorni passati. Per analizzare questa sfida l'ex giocatore della Roma Gaetano D'Agostino è intervenuto ai microfoni di Laziopress.it.

Che partita ti aspetti da questo derby? 

Io spero in una partita aggressiva. La Lazio secondo me partirà a mille, la Roma dovrà farsi trovare pronta e dare subito tutto quello che ha per poi sfruttare i cambi. La Roma vista in Europa preoccupa, come motore. Non è una squadra che può gestire la partita, soprattutto sullo 0-0.

Tra Lazio e Roma chi arriva meglio secondo te? Considerando anche l'impegno Europeo delle due.

I derby, come sappiamo, azzerano tutto. Per me la Lazio, però, arriva meglio, ma strategicamente conoscendo Mourinho lui è favorevole al fatto che l'avversaria parta favorita. Adesso i derby non sono più come una volta però, devi studiarla bene, altrimenti con il 4-3-3 di Sarri fai fatica, soprattutto a centrocampo.

Da giorni il tema è Mourinho contro Sarri a causa di qualche frecciata. Due modi differenti di vedere il calcio: il tuo con quale si sposa meglio? 

Sono due modi di vedere il calcio diverse, ma le frecciatine ci stanno. Sembrano due pugili prima di un incontro, no? Ma entrambe soffrono questa paura. Perché la Roma andrebbe a 4 punti dalla Lazio dando continuità di risultati. Se la Lazio vince, dopo l'arresto in Europa League nella Roma potrebbe esserci una piccola tempesta, perché in Europa l'hanno letta male e il derby può far cancellare. Del livello comunicativo, Mourinho ne ha fatto il cavallo di battaglia. Però sull'aspetto tattico Sarri lavora meglio. Domani dovrà prevalere l'aggressività. Se la Roma giocherà a ritmo basso, sarà tosta. 

Due centrocampisti nuovi per la Lazio: Kamada e Guendouzi. Quale dei due vedi meglio in questo schema di gioco? Chi preferisci tu? 

Questa potrebbe essere la partita di Kamada, che dà più ritmo rispetto a Guendouzi, che ti garantisce la duttilità tattica. Dipende da come giochi sugli esterni: se vai con Zaccagni e Felipe Anderson o con Isaksen. Se giochi con Felipe, secondo me meglio Guendouzi. Invece con Isaksen, secondo me Kamada potrebbe essere più utile. Pure se giochi con Vecino in mediana, puoi giocare con Kamada che ti allunga il centrocampo. Tutto dipenderà dal play e da chi giocherà davanti alla difesa.

E  di Rovella che ne pensi? 

Mi piace molto, sì. Con Sarri sicuramente crescerà tantissimo, però domani secondo me è la partita di Vecino, perché queste partite difficilmente le sbaglia a livello di esperienza e spesso fa anche gol pesanti. Per me potrebbe andare con lui Sarri domani.

Per te la Lazio ha perso molto con la partenza di Milinkovic? 

Se parliamo di caratteristiche può aver perso qualcosa. Milinkovic-Savic è quel giocatore che negli ultimi minuti  ti dava la possibilità delle spizzate di testa al 90esimo per fare un esempio. Come lui ce ne sono pochi in Europa.

Un ricordo del derby? 

Ho il ricordo bellissimo e amarissimo, perché quando entrai sull'1-0 per la Lazio con Totti che pareggiò, io mi mangiai un gol di testa con Peruzzi in porta. Lo dico sempre agli amici, se avessi segnato sarei rimasto 20 anni alla Roma. Poi di testa, che non l'ho mai più fatti in carriera. Me la mise Panucci quella palla, io entrai e l'avevamo pareggiata. Poi sai, segnare con tutti quei grandi giocatori in campo. 

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