Lazio-Inter| Via alla nuova sfida Immobile-Lukaku. Ecco i reparti offensivi di Sarri e Inzaghi
Lazio-Inter, Sarri vs Inzaghi, presente contro passato. Venerdì alle 20.45 allo stadio Olimpico di Roma, andrà in scena il primo big match della stagione per entrambe le formazioni. Due idee di calcio nettamente diverse per i due tecnici, il classico 4-3-3 del tecnico biancoceleste, contro il 3-5-2 di Inzaghi. Non passa inosservato il reparto offensivo di ambedue le squadre, da una parte il tridente del Comandante, che nelle prime due partite ha schierato Felipe Anderson e Zaccagni come ali e l'immancabile Ciro Immobile. Come ha più volte ribadito Sarri, si aspetta di più dai primi due, serve più propensione offensiva e incisività, puntare la porta è un imperativo indiscutibile per due ali. Scalpita Pedro per un posto da titolare dopo il rientro dall'infortunio subito nell'amichevole contro il Valladolid, oltre i cambi a disposizione del mister assolutamente da non sottovalutare, primo fra tutti il giovane Cancellieri. Dall'altra parte un attacco più fisico, da sfondamento, con Lautaro e Lukaku, che agiscono in pieno stile Inzaghi e l'ex Lazio Correa pronto a subentrare dalla panchina, come Dzeko. Immobile vs Lukaku è una sfida che abbiamo già visto in passato nella stagione 2019/2020 di Serie A. La classifica marcatori di quell'anno recita 36 gol per il 17 biancoceleste e 23 per il belga classe '93, annata in cui il bomber di Torre Annunziata oltre a vincere per la terza volta il titolo di capocannoniere del campionato italiano di massima serie, eguagliò il record di gol segnati in Serie A di Higuain e vinse il prestigioso titolo della scarpa d'oro, in un testa a testa a suon di reti con l'ex Bayer Monaco, Robert Lewandowski. Come spiegato anche da Immobile nell'intervista con Marco Parolo a DAZN, tutti avranno motivazioni in più nel giocare questa partita, dal mettersi a confronto con l'ex mister, ai recenti avvenimenti nelle precedenti sfide tra le due formazioni, primo fra tutti il gol di Felipe Anderson nel match di andata della scorsa stagione e le reazioni conseguenti dei giocatori nerazzurri. Con una differenza rispetto al passato, questa volta Vecino è biancoceleste.