Il Messaggero | Sarri-Luis Alberto sbocciato l'amore
Dai litigi alla richiesta di lezioni extra: tecnico stupito dalla nuova dedizione del Mago. E la Lazio ci guadagna. Dieci in pagella, come sulla maglia. Il calcio è sempre stata la sua materia preferita, ma prima Luis Alberto era solo intelligente, ora si applica. Sarri ha compiuto la magia: con lo spagnolo è finalmente scoccata la scintilla. Adesso va sostenuta perché è davvero un'arma aggiunta. L'allenatore non riesce quasi a credere a così tanta diligenza. Nell'anno nuovo l'amore conta. Dai litigi, le panchine, la bocciatura, sino alla casacca fissa, i complimenti e, nell'ultimo mese, la promozione completa. Dieci del maestro Maurizio a Luis Alberto anche in condotta. Adesso il genio ribelle è un allievo modello e non vuol mai più tornare in castigo dietro la lavagna. Non ritarda, fa ripetizioni a Formello, scuola e doposcuola. Si ferma alla fine di ogni allenamento per chiedere al tecnico se è giusto un movimento o una diagonale difensiva. Perfettamente riuscita all'Unipol Domus con la fiducia e la concentrazione giusta: da lì il gesto compiaciuto dello spagnolo alla panchina. E poi ancora l'immediata ripartenza, la fuga di 70 metri per la gloria. E il ritorno alla vittoria non è una coincidenza. La Lazio gira perché Sarri e Luis Alberto sono saliti insieme in cattedra. Il tecnico non lo bacchetta più, in questo secondo sempre ha il massimo dei voti la mezz'ala. Luis Alberto ora fa sognare e sogna: "Ci mancano 10 finali e io credo ancora alla Champions. Adesso che abbiamo trovato la continuità giusta, ci serve solo un po' di fortuna". Nella capitale ormai dal 2016, è alla ricerca della sua quarantesima firma con questa maglia. E, la prossima può essere la sua settimana. Prima col Venezia e poi con la Roma, la sua vittima preferita (3 gol nel derby) in Italia. All'andata in Laguna Luis Alberto subentrò dalla panchina e al 95' segnò una rete meravigliosa, con tanto di corsa forsennata e l'indice puntato sull'aquila. Fonte: Il Messaggero.