Due esterni senza rinnovo e in cerca di spazio. Questa è la situazione di Felipe Anderson e Zaccagni, che lo scorso anno hanno trascinato una Lazio da record siglando 22 gol in due. Da esterni sono stati due punti di forza del 4-3-3 di Sarri, ma da sabato il modulo cambierà in 3-4-2-1 e dovranno giocarsi da subito le proprie chance. 

Come scrive il Messaggero, Zaccagni è quello che dovrebbe soffrire di meno. Tra gli allenatori che hanno ispirato il credo di Tudor c'è Juric, con cui Mattia ha alzato il livello a Verona. Il modulo era identico e Zaccagni giocava come trequartista sinistro alle spalle dell'unica punta. Motivo per cui sabato l'azzurro può prendere uno dei due posti a disposizione nella trequarti.

Il discorso è diverso per Felipe Anderson. E' stato provato sia dietro la punta (centrodestra), sia come esterno a tutta fascia a sinistra della linea mediana, opzione che renderebbe la squadra ancora più offensiva. E' un ruolo che gli permetterebbe di sviare la concorrenza sulla trequarti con, appunto, Zaccagni, Luis Alberto, Isaksen, Pedro e Kamada.

RINNOVI - La società vuole riprendere il discorso con entrambi e questa può essere la settimana decisiva per Felipe Anderson, anche se, nonostante il contatto di giorni fa, manca l'appuntamento. Dopodiché sarà il turno di Zaccagni, per il quale però non ci sono stati ulteriori avvicinamenti. Il brasiliano ora guadagna 2,2 milioni e vorrebbe arrivare a 3,5, ma la Lazio non arriva neanche a 3 con base fissa. Zaccagni, invece, chiede di passare da 1,8 a 3 milioni più bonus, ma anche per lui l'offerta arriva a 3 con bonus. 

BIGLIETTI VENDUTI - Intanto sabato la Lazio ospiterà la Juventus e ieri è stata superata quota 50mila spettatori. Per il derby invece sono stati staccati già 8mila biglietti con la prelazione. Per il ritorno di Coppa Italia, sempre con la Juve, siamo intorno ai 15mila.

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