Difesa Lazio, i numeri sorridono: la seconda miglior partenza degli ultimi 12 anni
Al netto di un attacco che lo scorso anno è stato, dopo quello dell’Inter, il migliore della Serie A, la Lazio ha dovuto fare i conti con una fase difensiva che spesso tradiva quanto fatto di buono in avanti. In virtù di questo andamento, uno degli imperativi per la seconda stagione consecutiva sotto la guida di Maurizio Sarri era quello di trovare una solidità differente, mai avuta nel corso della scorsa stagione, anche attraverso l’innesto di Romagnoli, Casale e Gila.
I cinque gol subiti lo scorso giovedì in Danimarca non possono mettere in dubbio un percorso di crescita tangibile a livello difensivo, con la Lazio che in Serie A ha subito solamente cinque gol nelle prime sei partite: una statistica più che positiva, considerando che negli ultimi dodici anni i biancocelesti hanno fatto meglio solo nella stagione 2019-2020, quando la Lazio uscì dalle prime sei partite di Serie A con soli quattro gol incassati.
Fatta eccezione infatti per la stagione in cui i biancocelesti sono riusciti a centrare la qualificazione in Champions League, il numero di gol subiti in avvio di Serie A non è mai stato così basso.
Andiamo a vedere stagione per stagione qual è stata, in termini di gol subiti, la tenuta della fase difensiva biancoceleste nelle prime sei uscite in campionato.
Analizzando il biennio 2011-2012 e quello 2012-2013, i gol subiti sono sei in entrambi i casi, nonostante il cambio in panchina: Reja nel 2011-2012, Petkovic nel 2012-2013.
La stagione 2013-2014 è invece segnata dai quattro gol subiti contro la Juventus a Torino e dal derby perso 2-0, con dieci reti subite nella stagione che ha visto il ritorno di Reja dopo quasi un intero girone con Petkovic.
Sono sette invece i gol subiti l’anno successivo, con Stefano Pioli alla sua prima stagione a Roma. Nella stagione seguente, in cui sulla panchina biancoceleste siede Pioli poi sostituito da Inzaghi, l’inizio è shock: undici gol subiti nelle prime sei partite, segnate dal 4-0 subito in trasferta contro il Chievo Verona.
Dalla stagione 2016-17 inizia ufficialmente il ciclo Inzaghi: sette gol subiti nel primo anno, otto nel secondo, sei nel terzo, quattro nel 2019-2020, e dodici nel 2020-2021, in quello che è stato il peggiore dato degli ultimi dodici anni, segnato nello specifico dai quattro gol subiti con l’Atalanta e dai tre con Sampdoria e Torino.
Lo scorso anno invece la nuova difesa a quattro di Sarri ne subisce nove, per poi arrivare ai cinque della stagione in corso.
In virtù di questi dati, la speranza è quella di vedere una Lazio sempre più in crescita dal punto di vista difensivo, così da essere competitivi sul medio lungo periodo.