PAGELLE - Palo, clean sheet & Provedel. Lazzari e Milinkovic sono due misteri, davanti tanto fumo e poco arrosto

Provedel 6,5 - Bacia il palo colpito da Ferguson a porta praticamente vuota, bravo a volare sul destro di Barrow. Sempre attento sui palloni alti ma stasera con i piedi ne azzecca davvero poche quand prova ad impostare.

Lazzari 5,5 - Sta cominciando a diventare un mistero. Ok il calo fisiologico all'interno di una stagione ma sono mesi che non si vede il terzino che aveva entusiasmato ad inizio campionato. Davanti non punge praticamente mai, Cambiaso cliente ostico ma non irresistibile.

Casale 6,5 - Il fastidio al ginocchio sembra un lontano ricordo. Prima parte di marcatura vecchia scuola e secondo tempo dove copre le spalle a Romagnoli non perdendo un duello in velocità.

Romagnoli 6,5 - Si affida all'esperienza nei momenti più complicati, soffre un paio di cross nel primo tempo dove non riesce a chiamare le giuste marcature. Nella ripresa cresce e diventa insuperabile.

Hysaj 6,5 - Corre, lotta e si lamenta con l'arbitro. In questo momento è un valore aggiunto per buona pace dei critici. Duetta bene con Zaccagni e Luis Alberto, recupera palla e si proietta in avanti provando a creare la superiorità.

Milinkovic 5,5 - Non gioca male ma vedergli fare certi errori da giocatore normale spaventa, vederlo fare ripetutamente terrorizza. Nell'ultima mezzora sembrava totalmente fuori giri.

Vecino 5,5 - La partita oggi è tosta perchè deve coprire tanto campo e fa fatica, in fase di impostazione emergono i suoi limiti dettati da un ruolo che non è proprio il suo. Il giallo è ingenuo ma Maresca non vedeva l'ora di tirarlo fuori.

Luis Alberto 6 - Le tante partite si fanno sentire nelle gambe e nella testa, la lucidità è poca così come le invenzioni. Ci prova però con la solità personalità, sfiora il vantaggio calciando addosso a Skorupski da pochi passi.

Dal 64' Basic 5,5 - Tanta corsa senza palla, due corner battuti male e un assist a Barrow.

Pedro 6 - Una grande occasione sul destro ma scivola col piede d'appoggio al momento decisivo. Finchè ha benzina ci prova nonostante il caos.

Dall'80' CAncellieri SV

Felipe Anderson  5,5 – Ok che il falso nueve non è un bomberone però non è obbligato sempre a passare il pallone. Sembra aver smarrito il chiudere gli occhi e caricare il tiro senza troppi pensieri.

Zaccagni 6 - Ci prova, che sia il primo minuto o l'ultimo. E' indiscutibile la tenacia e la voglia di provare a vincere, è il migliore del tridente.

 

All. Sarri 6 - Un punto che un mese fa probabilmente sarebbe stata una sconfitta. La testa regge nel momento in cui le gambe vengono meno contro un Bologna aggressivo. L'aspetto preoccupante è lo stato di forma di alcuni giocatori che sembrano i fantasmi di loro stessi.