Come ricorda il Messaggero, la Spagna non porta bene alla Lazio: nove trasferte e otto sconfitte. L'unica vittoria risale alla semifinale di andata di Coppa Uefa 97/98, proprio contro l'Atletico. Stavolta sarà diverso perché in questa Lazio c'è tanta Spagna. Peccato che Patric sia stato costretto a rimanere a Roma con a febbre, ma in difesa ci sarà comunque uno spagnolo. Mario Gila è nato a Barcellona e cresciuto calcisticamente prima all'Espanyol e poi nel Real Madrid, dunque stasera per lui sarà una sorta di derby.

Chi l'avrebbe mai detto per uno che fino a poche settimane fa sembrava completamente fuori dal progetto e pronto a partire a gennaio. Certo, stasera con Casale dovrà affrontare un attacco supersonico che ha segnato 15 gol in questa Champions, per questo sarà fondamentale la scelta dei terzini. Pellegrini insidia Lazzari, ma è difficile rinunciare all'uomo più in forma del momento. Vecino dovrebbe tornare in regia accanto a Guendouzi e Luis Alberto. Nel tridente sembrano favoriti Zaccagni e Felipe Anderson, con un altro spagnolo, Pedro, pronto a subentrare. Davanti tocca a Castellanos, che si è consacrato con la maglia del Girona in Liga.

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