Fabiani a Skysport: "Campionato oppure Europa? Sarebbe offendere il calcio prendere una scelta"

L'Europa League sta per riaprire le porte con gli ottavi di finale, programmati per il 6 e il 13 marzo, ed oggi è stata rivelata l'avversaria della Lazio, vale a dire il Viktoria Plzen. Marco Baroni dovrà scegliere bene le mosse da fare con la rosa biancoceleste per tentare di mantenere il primato in classifica, dove la Lazio risiede sin dalla prima partita. In relazione ai sorteggi per gli ottavi di finale di Europa League, Angelo Fabiani, direttore sportivo della squadra biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Skysport.

Fabiani a Skysport

Sul Derby

Derby? Il derby ha sempre un fascino particolare, anche in Europa. Arrivati a questo punto, non dico che una squadra vale l'altra ma sono tutte quadre importanti. Dobbiamo confermare quanto di buono fatto fino a questo momento, non ce la porteremo da casa. Sarà una gara tosta, il Viktoria è una squadra quadrata, che sa quel che vuole.

Se la Lazio è la favorita in Europa League

Favorita? Abbiamo avuto il coraggio di cambiare, bisogna avere coraggio nel calcio. Abbiamo voltato pagina con calciatori che hanno fatto la storia della Lazio. Abbiamo iniziato un nuovo ciclo, fino ad adesso stiamo facendo cose egregie. Abbiamo un allenatore anche lui debuttante in Europa ma che ha a disposizione degli ottimi elementi. Il turnover che ha fatto dimostra che, anche se manca qualcuno per infortunio o squalifica, il compagno non fa sentire la mancanza.

Sul Campionato o Europa League

Campionato oppure Europa? Sarebbe offendere il calcio prendere una scelta tra le due competizioni, bisogna sempre giocare per vincere senza fare calcoli. Tutte le partite vanno onorate per il rispetto dei tifosi e per il sistema calcio in generale. Differenza rispetto al passato? Non lo posso dire, sono qui da due anni. Posso dire per quella che è la situazione attuale, non snobbiamo nessuno, affrontiamo tutte le manifestazioni per avere il massimo dei risultato.

L'obiettivo della Lazio

Obiettivo? Non lo so, penso tramite il lavoro quotidiano che fa Baroni col gruppo, con una società attenta, con un'organizzazione minuziosa. Poi, si sa, c'è sempre l'avversario. Alcune volte si possono perdere partite che si merita di vincere, ci sono cose che non si possono prevedere. Proseguendo in questo modo potremmo toglierci qualche soddisfazioni, quale non lo so. Vi posso garantire il massimo dell'impegno da parte di tutti.