Dopo ventiquattro ore di riposo la Lazio è tornata in campo, sabato all'Olimpico arriverà il Cagliari Claudio Ranieri e non saranno ammessi altri passi falsi. La qualificazione agli ottavi di Champions League e la vittoria con il Celtic ha risollevato il morale, adesso occorre cominciare a macinare risultati anche in campionato. Non ci saranno Casale e Romagnoli che puntano al rientro la prossima settimana a Verona mentre bisognerà attendere ancora per Mattia Zaccagni che è alle prese con una contusione all'anca. Scelte obbligate in difesa quindi con la coppia spagnola Patric-Gila riproposta al centro, Lazzari domani parlerà in conferenza stampa ed è insostituibile al momento mentre Hysaj spera di strappare il posto a Marusic. A centrocampo Cataldi si candida ad una maglia da titolare al posto di un acciaccato Rovella, torna a disposizione Matias Vecino che siederà in panchina visto che Sarri non si vuole privare di Guendouzi e Luis Alberto. Davanti è tosta lasciare fuori Ciro Immobile che si riprende la fascia da capitano nella staffetta con Castellanos. Verso la conferma anche Isaksen mentre è ballottaggio aperto fra Felipe Anderson e Pedro. Domani doppia seduta della vigilia come avvenuto già con il Celtic e poi scatta il ritiro obbligatorio per tutta la squadra.

ESCLUSIVA | Lazio-Cagliari, Rastelli: "Per i biancocelesti non sarà una gara agevole. Immobile straordinario"
Giordano: "La Lazio deve cambiare marcia, con il Cagliari non sarà facile". E su Immobile...