TMW | Lazio, a dicembre il cambio di passo: zero scontri diretti e la ‘finale’ con il Galatasaray
Un mese caldo quando a Roma inizia il freddo inverno. In un dicembre senza scontri diretti, la Lazio di Sarri deve cambiare marcia: in palio un'importante fetta della stagione. Premesso che visti i preoccupanti cali di Bologna (3-0), Verona (4-1) e Napoli (4-0) nessuna gara può essere sottovalutata, non è sbagliato sottolineare quanto il calendario da qui al nuovo anno - sulla carta, va detto e ripetuto - sia abbordabile per i biancocelesti, che non dovranno giocare con nessuna squadra tra le prime 10 in classifica.
Domani sera all'Olimpico arriverà l'Udinese, poi la doppia trasferta contro Sampdoria e Sassuolo, Genoa in casa e prima di Natale il Venezia al Penzo. Scossa dalla pesante sconfitta di Napoli, la Lazio non deve solo reagire ma deve riuscire a trovare quella continuità che Sarri ha sempre chiesto ma mai avuto. "La squadra aveva fatto dei passi in avanti, come è solito ogni quattro o cinque partite vengono fuori gare di questo tipo", ha commentato domenica notte.
Se riuscirà in questo mese a inanellare una serie positiva, gli scenari del nuovo anno - con l'aiuto del mercato e il rinnovo di contratto di Sarri - potrebbero essere interessanti. Ma in ballo non c'è solo il piazzamento futuro nella parte alta della classifica. Perché il 9 dicembre, all'Olimpico, la Lazio si giocherà con il Galatasaray le chance di chiudere al primo posto il girone d'Europa League. La qualificazione è già in tasca, ma vincendo contro i turchi arriverebbe il pass direttamente per gli ottavi finale. Tradotto: più soldi sicuri, due partite in meno da giocare e nessun rischio di uscire in caso di sorteggio complicato. Ecco quanto vale la 'finale' con il Galatasaray. TuttoMercatoWeb\Riccardo Caponetti