Il 3 maggio 1993 i biancocelesti vincono contro il Napoli (4-3) e tornano in Coppa Uefa: la rivelazione di quella stagione viene dall'Olanda, più precisamente dall'Ajax. Si chiama Aron Winter: 6 gol al primo campionato in biancoceleste ed un

ruolo da protagonista assoluto, confermato anche in quel Lazio-Napoli. 4 reti tra l'altro contro i campani, arrivate tutte durante il suo periodo nella Capitale.

Le emozioni di quel giorno le svela in esclusiva nel match program pubblicato dalla Lazio sul sito ufficiale del club lo stesso Aron: "Ho tanti bei ricordi del mio periodo alla Lazio. Quel gol contro il Napoli, ad esempio, non lo dimenticherò mai. Fu una vittoria che ci permise di riportare la Lazio in Europa dopo tanti anni. Un'emozione bellissimo, soprattutto perché arrivata davanti ai nostri tifosi. Battemmo un Napoli molto forte, che aveva in rosa tanti campioni come Ferraro, Careca e Zola".

Qualtro anni alla Lazio, dal 1992 al 1996: che ricordo porti dentro?

"Furono onni indimenticabili, ricordo davvero con piacere tutte le partite perché all'epoca il calcio italiano era il più competitivo al mondo, con i migliori calciatori. In quel periodo ogni squadra poteva tesserare al massimo tre stranieri: quindi se non eri italiano e giocavi in Serie A, voleva dire che eri davvero forte".

Domanda impossbile: qual è stato il calciatore più forte conosciuto in biancoceleste?

"'Hai detto bene, impossibile rispondere perché ne ho avuti davvero tanti (ride, ndr). C'erano Boksic, Signori, Gascoigne, calciatori di un altro livello. Ricordo anche Riedle e Doll, è stato semplicemente un piacere giocare con loro".

Dal passato al presente: stai seguendo la Lazio 2.0 di Sarri?

“Sì e mi piace molto. L’allenatore fa giocare bene le sue squadre, come ha dimostrato con il Napoli ed alla Lazio; poi ha tanti calciatori di qualità come Milinkovic, Luis Alberto, Pedro, Felipe Anderson ed Immobile. Seguo i biancocelesti sempre con tanto piacere e spero di vederli nelle prime posizioni del campionato a fine stagione”.

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