CdS | Lo Stadio Olimpico pronto per il pieno d'amore derby: si punta quota 30.000
Da oggi è scattato ufficialmente il countdown verso il derby. Adesso non ci sono più "distrazioni" nella marcia di avvicinamento verso la sfida tra Lazio e Roma, la prima dopo il ritorno del pubblico allo stadio. L'Olimpico, seppur aperto per metà della capienza, si prepara per un clima da brividi, quello che solo la stracittadina della Capitale sa regalare. La vendita dei biglietti negli ultimi giorni ha camminato più piano, non ha registrato ulteriori picchi, complici anche le due partite di ieri sera, adesso entrambi i club si aspettano un'impennata per avvicinarsi al tutto esaurito (32mila circa). I laziali sono a un passo dal tagliare quota 20mila, i romanisti invece ("in trasferta") potrebbero toccare le 10mila presenze. Restano solo poche migliaia di tagliandi in Tribuna Tevere e in Tribuna Monte Mario: in linea teorica sarebbero riservati tutti ai biancocelesti, nella pratica a partire dalle 16 di lunedì 20 la vendita è di fatto libera e di conseguenza questi possono essere acquistati da chiunque, a prescindere dalla fede calcistica. La prelazione per gli abbonati biancocelesti della stagione 2019/20 era valida fino alle 14 di lunedì 20: la risposta è stata buona, ma c'è la possibilità di far crescere ancora di più il numero di presenze. Per quanto riguarda la Roma, la Sud e i Distinti adiacenti sono esauriti: 6500 tagliandi sono stati staccati nella prima fase e a seguire - nel secondo step - se ne sono agginti altri 2500. I cancelli saranno aperti dalle 15, per consentire ai tifosi di godersi il pre-show organizzato dalla Lazio: alle 16 mezz'ora di concerto dei "Dire Straits Legacy", gruppo che ha preso l'eredità della storica band britannica (sostituendo alcuni membri), preludio al loro imminente tour mondiale. Il derby sarà anche la gara che inaugurerà la collaborazione tra la società di Lotito e la Compassion Italia Onlus, un'iniziativa a favore dei bambini e delle famiglie in povertà, le cui condizioni di vita sono state ulteriormente aggravate dall'emergenza pandemica. Fuori dallo stadio quattro punti di raccolta di cibi non deperibili da distribuire alle persone in difficoltà. Corriere dello Sport.