Esterni da blindare, non si può più aspettare. All'interno della Lazio rimangono in sospeso le questioni legate ai rinnovi di contratto dei due giocatori. Mentre il presidente Lotito si sta avvicinando a chiudere l'accordo con Felipe, la trattativa per il prolungamento di Zaccagni è ferma. Nei colloqui con l'agente del calciatore brasiliano (la sorella Juliana), sembra che si stia procedendo verso un accordo economico, magari con qualche piccolo sforzo aggiuntivo. L'ex calciatore di West Ham e Porto dovrebbe arrivare a guadagnare una cifra vicina ai tre milioni di euro. Dall'altro lato la situazione è differente e assai più complessa. I contatti con l'agente Giuffredi sembrano essersi interrotti dopo un'intervista rilasciata a metà settembre e successivamente ritrattata dal procuratore dell'ex attaccante del Verona. Giuffredi aveva parlato del futuro di Zaccagni, affermando che non c'era fretta di rinnovare dato che il giocatore aveva ancora un anno e mezzo di contratto. Questa dichiarazione non è stata bastata a convincere il patron a riprendere i contatti. La priorità del club è però quella di chiudere entrambi i rinnovi prima dell'apertura del mercato, in particolare quello di Felipe, il cui contratto scade a giugno. E su cui si sono già mosse in estate diverse squadre del campionato arabo. Ancor prima di Milinkovic, Pedro e Immobile, infatti, i club sauditi avevano messo gli occhi proprio sul calciatore classe 1993. Per Zaccagni, invece, c'è più tempo, visto che il suo contratto scade nel 2025, anche se lo spazio di trattativa non è infinito. Entrambi i giocatori chiedono uno stipendio annuale di 3,5 milioni di euro: attualmente Felipe ne percepisce 2,2, mentre Zac guadagna all'incirca la metà.

La Lazio preferisce evitare situazioni simili a quella che ha riguardato Milinkovic, venduto a un anno dalla scadenza naturale del contratto. In quella circostanza la società è stata brava, e fortunata, a trovare un compratore che spendesse 40 milioni a dodici mesi dalla conclusione naturale dell'accordo. A proposito di Sergej, nella giornata di ieri è uscita un'indiscrezione clamorosa riguardo un suo possibile ritorno in Europa. La squalifica di Tonali costringe il Newcastle a cercare un rinforzo per la linea mediana. Il primo nome sulla lista, stando ai tabloid inglesi, è quello di Kalvin Phillips del Manchester City attualmente fuori dalle gerarchie di Pep Guardiola. Attenzione, però, proprio a Milinkovic. Il club britannico e l'Al-Hilal sono gestiti entrambi dal fondo PIF e potrebbe esserci una corsia preferenziale per il trasferimento del serbo in Premier League. Per ora si tratta di una semplice suggestione, ma non è escluso che a gennaio qualcosa possa muoversi in questo senso. Sarebbe un'operazione clamorosa a pochi mesi di distanza dal trasferimento del Sergente in Arabia.

Lo riporta Il Tempo.

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