Il Messaggero | Sarri smorza la tensione a Formello e Lotito è già al lavoro per il mercato
Alta tensione a Formello. Il derby si avvicina, salgono l'ansia e il nervosismo per una partita che deciderà il futuro della Lazio. E non solo. Se Maurizio Sarri prova a tranquillizzare qualcuno già piuttosto fumantino (Luis Alberto), Claudio Lotito lavora per accontentare il tecnico e sistemare il bilancio. Secondo giorno di visite del presidente ieri nel centro sportivo, subito dopo il Campidoglio: nessuna parola ancora alla squadra, ma un incontro prestabilito con alcuni agenti e il segretario Calveri, intorno all'ora di pranzo. Proprio l'ex giallorosso, Alessio Romagnoli, può essere il primo rinforzo per la prossima stagione a parametro zero. Domenica c'è stato un faccia a faccia con il manager Pastorello, perché andranno via gratis Strakosha, Luiz Felipe e Patric, ma pure la sorte di Acerbi è in bilico. Il patron deve raddrizzare anche la questione indice di liquidità per l'iscrizione al prossimo campionato. Ecco perché persino il rinnovo di Sarri sino al 2025 è slittato in quanto legato al bilancio. Per rimettere i conti in ordine bastano in parte le entrate dello sponsor Binance e il nuovo contratto con le maglie di 8 anni da 2,8 milioni a stagione, firmato con Mizuno. Serve tuttavia altro denaro poi per fare mercato. Sarri vuole sei acquisti per far decollare il suo gioco e il progetto. Ecco perché ha già dato a malincuore l'ok al sacrificio di Milinkovic a giugno. Quella di domani, potrebbe essere l'ultima stracittadina all'Olimpico, Sergej spera di incidere con il quarto gol. Le uniche riserve rimangono sul tezino destro: Lazzari è tornato solo lunedì scorso , ma è in netto vantaggio su Hysaj e Patric per una maglia dall'inizio. Fonte: Il Messaggero.