Lazio-Genoa, Sarri nel post partita: "Problemi di filtraggio a centrocampo. Kamada ancora non valutabile, ma sono fiducioso"

Nel post partita di Lazio-Genoa, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN: "Siamo stati nervosi e timorosi, dopo il 20esimo ci ha provato abbastanza ma ci manca ancora un po' di qualità. Abbiamo chiuso gli avversari nell'area di rigore, per cui c'è stato qualche passo in avanti anche se ancora non sufficienti.

Abbiamo pagato il fatto di vedere i due attaccanti esterni che saltano con frequenza ma ancora non abbiamo questa condizione. Sinceramente ci siamo un po' snaturati e abbiamo fatto confusione. La linea difensiva di stasera non mi sta bene, abbiamo ancora qualche problema di filtro con i centrocampisti. Dal 20esimo in poi non abbiamo concesso niente, i minuti precedenti sono stati errori di impostazione. La partita di Napoli vale tre punti, come tutte le sfide. Non dobbiamo entrare in un trend negativo, da stasera c'è solo da migliorare. Penso che Kamada sia ora difficilmente valutabile, si vede che ha delle qualità di alto livello nella fase di palleggio e con buoni tempi di inserimento; appena sale a livello di condizione fisica sono convinto che diventerà forte. Oggi non mi sono preoccupato del mercato aperto: non ne ho idea".

Il mister della Lazio Maurizio Sarri ha poi parlato a Lazio Style Radio. Queste le sue parole:

"Dal punto di vista mentale dei grandi passi, abbiamo sbagliato l'approccio ma per timore e conseguenze di Lecce. Gli altri 70 minuti ho visto passi in avanti e un pizzico di qualità nei giocatori che di solito ci risolvono le partite e che oggi non è stato così. Ma la quantità di palloni in area è stata importante. Essere consapevoli ancora non basta, ma può essere una base. L'atteggiamento della squadra non è stato remissivo, volevano la vittoria e sono andati dentro all'area fino alla fine, con più o meno qualità. Ma l'atteggiamento era buono. Il Genoa ha giocato 18 minuti e poi ha fatto una barricata anni 70. Il primo contropiede preso è stato al 91esimo. Difficile anche dare qualità all'azione, o salti l'uomo o trovi un muro. Non rientra nelle nostre corde. Se vogliano crescere dobbiamo arrivare alla determinazione che si giocano tutte allo stesso modo. Occorre sempre avere grande motivazione. Lo stesso livello di timore ma non paura nello stesso stadio e basta".

Ai microfoni di Sky Sport il Comandante ha dichiarato: "All'inizio è stata una partita nervosa, ma dal 20' in poi abbiamo giocato bene. Ci sono mancati i guizzi di qualche attaccante ancora non al top della forma fisica. Il risultato ci condanna, è un po' bugiardo. Molti dei nostri non sono in grande condizione. Kamada? è come se fosse al 25 luglio. Stiamo pagando queste situazioni, ma l'atteggiamento è quello giusto. I nostri giocatori di solito sono più precisi. Milinkovic ha fatto altre scelte, è inutile pensarci ancora. Dobbiamo cercare altre soluzioni".