SERIE A | L'Empoli ferma la Juve. Bologna e Como non si fanno male. Poker del Milan sul Venezia

Tornano a popolarsi gli stadi di Serie A ENILIVE con le prime due partite di questa quarta giornata che hanno già regalato alcune sorprese con Como-Bologna delle 15.00 ed Empoli-Juve andata in scena al Castellani alle 18:00. Chiuderà il match serale Milan-Venezia.

Bologna - Como 2-2

Parte forte il Como targato Cesc Fabregas che anche grazie allo sfortunato autogol di Casale passa subito in vantaggio dopo pochi minuti dal fischio d'inizio. Il Como riesce anche a portare il suo vantaggio sulla doppia lunghezza di vantaggio grazie a Cutrone, che prova a farsi perdonare del rigore sbagliato nella scorsa giornata contro l'Udinese. 

Non si perde tuttavia d'animo la squadra di Italiano che grazie a Castro ed al gol al 90+1' dell'ex-Juventus Iling-Junior riesce a pareggiare i conti. 

Como che guadagna, dunque, un altro punto da aggiungere la sua classifica che lo vede penultimo con due lunghezze; il Bologna con tre pareggi ed una sconfitta non riesce a portare a casa la prima vittoria stagionale ed è al momento fermo a quota 3 punti.

Empoli - Juventus 0-0

Pareggio a reti bianche al Castellani di Empoli dove D'Aversa riesce a fermare Thiago Motta e per poco non lo beffa con una scivolata di Gatti miracolosa salva-risultato al 90+4'. 

Juventus che sale così a quota otto lunghezze, momentaneamente prima in classifica in attesa delle competitor. Continua a stupire l'Empoli che ancora non ha perso ed ottiene il suo sesto punto in questa Serie A ENILIVE.

Milan - Venezia 4-0

Partita a senso unico tra Milan e Venezia, i rossoneri sfogano la loro voglia di vittoria nei primi 29 minuti, dove calano un poker travolgente contro un Venezia fin troppo debole in ogni zona del campo.

Theo, dopo le polemiche dei giorni scorsi, segna e mette sui binari giusti la partita dopo appena 2 minuti di gioco. Joronen goffo si lascia infilare sotto le gambe. Al 16^ gol in mischia per il 2-0, inizialmente assegnato a Gabbia e poi diventato di Fofana. Da qui in poi ad esser protagonisti sono i rigori. Il primo al 25^ segnato da Pulisic e appena 4 minuti dopo Abraham sigla il poker dagli 11 metri.

Sospiro di sollievo per Fonseca dopo lunghi giorni burrascosi, il Milan sale a 5 punti in classifica. Preoccupazione invece per il Venezia e per mister Di Francesco, la situazione si fa cupa, dal punto di vista del gioco e dei risultati raccolti.