Cds | Lazio-Bologna, quante assenze per i biancocelesti
Dopo la serata indimenticabile vissuta con il Bayern Monaco, è tempo di archiviare i festeggiamenti. Domenica, a ora di pranzo, farà visita allo Stadio Olimpico il Bologna, attualmente quarta forza del campionato. Con i falsinei guidati da Thiago Motta si tratta di un vero e proprio match spartiacque (come d’altronde lo saranno un po’ tutti da qui fino a fine stagione).
La Lazio però, dovrà giocarsi questa sfida dal sapore di Europa con innumerevoli defezioni, a partire dagli squalificati Romagnoli e Vecino (attualmente infortunato) che nell’ultimo match con il Cagliari hanno rimediato un cartellino giallo, entrambi erano diffidati.
A partire dall’attacco, Mattia Zaccagni è quello che desta più preoccupazione. L’esterno offensivo nativo di Bellaria è ancora alle prese con l’infortunio all’alluce: contro l’Udinese aveva rimediato un forte pestone, ha stretto i denti nel derby di Coppa Italia e in campionato con il Lecce, ha definitivamente alzato bandiera bianca in Supercoppa contro l’Inter. Da lì il dolore si è acutizzato, sente ancora tormento ad indossare gli scarpini. Sicura la sua assenza con il Bologna, così come per la trasferta di Torino la settimana prossima. Filtra un leggero ottimismo per vederlo contro la Fiorentina il 26 febbraio, ma bisogna andarci cauti.
Neanche il centrocampo se la passa bene. Come già detto, Vecino attualmente è squalificato oltre ad essersi infortunato nel riscaldamento pre-Bayern: al momento sono escluse lesioni, bisognerà capire se per il Torino sarà della partita. Anche Rovella è alla prese con la pubalgia, sicura la sua assenza domenica.
In difesa infine è da valutare solo Pellegrini (unico diffidato della Lazio) che è stato fermo in questi ultimi giorni in maniera precauzionale per via di un edema al bicipite femorale. L’unico che potrebbe recuperare per il Bologna è Hysaj, uscito malconcio nel secondo tempo con Bayern. Nulla di grave invece per Gila, che anche lui è uscito nella ripresa contro i bavaresi, ma per un problema intestinale: al suo posto è entrato molto pimpante Patric, ormai definitivamente integro dopo il problema alla spalla che lo ha lasciato ai box per una ventina di giorni circa.
Corriere dello sport