L'allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match perso dalla sua Lazio per 0-2 contro l'Atalanta. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Abbiamo perso lucidità dopo il secondo gol, siamo andati in confusione. Abbiamo sofferto nella parte iniziale della partita, poi abbiamo avuto la palla per andare in vantaggio. Ci siamo trovati sotto e abbiamo avuto la palla per pareggiare. Nel momento in cui sembrava che li stavamo mettendo in difficoltà, siamo andati in confusione.

Ritrovare il vero Immobile? Quando si parla di certi giocatori con questi numeri, riaverli al 100% è determinante. Sta giocando con buona continuità negli ultimi dieci giorni, speriamo possa continuare, poi la condizione la ritroverà.

Durante una stagione si perdono delle battaglie. La dichiarazione di resa non la facciamo sicuramente, la guerra sarà lunga, mancano 16 partite alla fine. La classifica è corta, non possiamo pensare di smettere di lottare, lo faremo fino alla fine. Ci sono squadre più attrezzate di noi, ma questo non vuol dire che noi non vogliamo provarci fino alla fine.

Dopo il Milan abbiamo perso un po' di brillantezza nei giocatori che avevano fatto la differenza. In questo momento abbiamo difficoltà ad essere brillanti e pericolosi, penso siano momenti, sicuramente si ritroveranno. Le situazioni per rimettere a posto la partita le abbiamo avute, escluso nel finale. La sensazione era che se avessimo fatto l'1-1, l'inerzia della partita poteva girare decisamente, il secondo gol che ci ha messo a sedere. Appena ritroveremo brillantezza nei giocatori che ci fanno la differenza, torneremo quelli di prima.

L'Atalanta è sempre un avversario difficilissimo da affrontare quando li trovi in queste serate, hanno fatto una buona partita. Non penso che abbiamo messo del nostro per fargliela fare, esclusa una parte della partita dove siamo andati a fare delle cose dove loro sono fortissimi. Prima no, loro stavano facendo bene, ma noi eravamo dentro la partita.

L'Atalanta può diventare una squadra normale quando non sta bene fisicamente. All'andata li avevamo trovati in un momento di stanca loro. Quella di stasera era un'Atalanta versione lusso. Era evidente, anche in sede di presentazione, che le difficoltà sarebbero state molte di più rispetto alla partita d'andata. Eravamo pronti ad affrontare una partita di grande difficoltà".

Successivamente, Sarri ha commentato il match dell'Olimpico anche ai microfoni di Lazio Style Channel:

"Abbiamo affrontato una squadra complicata in una serata di grande condizione fisica. Abbiamo avuto delle grandi difficoltà e poi ci sono stati degli episodi che non siamo riusciti a sfruttare. Quando pensavamo di essere riusciti a mettere in difficoltà l’Atalanta abbiamo subito il secondo gol e non ci siamo più rialzati.

Non siamo in un grande momento, ma non vedo nulla di drammatico. La squadra c’è e ne verremo fuori. Siamo stati dentro la partita, dobbiamo ritrovare brillantezza nei calciatori che riescono a saltare l’uomo capitalizzando meglio il gioco.

Credo che stiamo vivendo un momento di appannamento da cui verremo fuori. Il match di oggi sicuramente lascia una sensazione di pesantezza e la consapevolezza che possiamo fare di più, ma non penso ci sia nulla da drammatizzare.

In occasione del primo gol siamo stati un po’ morbidi in area, mentre sul secondo gol abbiamo perso un pallone in maniera banale. Dopo il 2-0 abbiamo perso lucidità".

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