CorSera | Sarri chiede garanzie per la Lazio del futuro

Si riparte domani alle 18 contro il Sassuolo all’Olimpico, con la Lazio che torna in campo con la voglia e la determinazione di cancellare l’amarezza del derby. Ma in queste ore di antivigilia tiene banco a Formello l’approvazione della semestrale del 2021. Come riporta il Corriere della Sera,  la pubblicazione dei conti della prima parte della stagione attuale racconta che l’utile cresce, rispetto all’anno precedente, di 4 milioni e mezzo di euro, mentre l’indebitamento finanziario in negativo sale a 43 milioni. Una cifra superiore a quella del giugno scorso, dovuta principalmente alla mancata partecipazione alla Champions League, con gli introiti che ne conseguono. Per sbloccare l’indice di liquidità l’estate scorsa il presidente Claudio Lotito ha versato quasi 4 milioni di euro, mentre il giro consolidato di affari è stato di 71 milioni e mezzo di euro. Dalla semestrale approvata emergono anche le cifre degli affari relativi al mercato: Correa è stato ceduto all’Inter per 28 milioni e mezzo di euro, mentre per Caicedo il Genoa ha versato nella casse di Formello 2 milioni. Sul fronte acquisti, 7 milioni e 100 mila euro sono costati sia Zaccagni che Basic, mentre per il ritorno a Formello di Felipe Anderson è stato necessario un bonifico di 3 milioni di euro. Guardando al futuro, la società ha raggiunto l’accordo con Marusic che ha rinnovato fino al 2024. È chiaro però che è su questo fronte che si gioca la partita per un altro fondamentale prolungamento di contratto, quello annunciato ma mai firmato del tecnico Maurizio Sarri con il presidente Claudio Lotito. Sono molti i ruoli che devono essere coperti, a cominciare da quello del portiere. La suggestione Kepa - l’estremo difensore che Sarri ha già allenato al Chelsea, resta una pista difficile ma non chiusa in maniera definitiva. Le alternative portano verso Sergio Rico del Maiorca, ma di proprietà del Psg; Gollini, che al Tottenham non trova spazio; Carnesecchi, portiere dell’Under 21 e della Cremonese (ma di proprietà dell’Atalanta), seguito però da molti club. Per il reparto difensivo sempre validi i nomi di Casale del Verona e Parisi dell’Empoli. Se ne parlerà nell'incontro Lotito-Sarri, durante il quale saranno messe sul tavolo da un lato le richieste del tecnico e dall’altro la disponibilità finanziaria per soddisfarle. Non come accaduto a gennaio con Cabral e Kamenovic.