Come riportato da Il Tempo, Sarri ha preparato la partita nei minimi dettagli, ha chiuso tutti nella sala video per due giorni per studiare tutti i segreti della Roma. La priorità è, però, recuperare tutte le energie psico-fisiche in vista della stracittadina. Dopo il notevole sforzo di martedì la squadra è uscita con qualche defezione: Zaccagni non ci sarà fino a dopo la sosta, Luis Alberto non è al meglio, Marusic sta recuperando dal suo infortunio alla caviglia, Pedro non può garantire i 90 minuti e Immobile non gioca una partita intera da settembre. La principale preoccupazione di Sarri è quella di presentare una formazione fresca, che regga un ritmo costante per tutta la partita. Nei recenti derby la tattica è cambiata rispetto ai soliti dettami del mister: si è dimostrata più incline alla fase difensiva che al pressing. Un punto chiave del match sarà contenere Lukaku. Toccherà a Patric e Romagnoli.

Tutto il peso del match lo sente Ciro Immobile, che ha dichiarato ai canali ufficiali: «Il derby è una partita sempre emozionante, più delle altre gare vissute in carriera. È un qualcosa che va oltre, anche a livello di spettacolo sugli spalti, tifo e colori. L'attesa lo rende speciale: la città si blocca, tutti ne iniziano a parlare già da molte settimane prima. In campionato abbiamo perso qualche punto di troppo e vogliamo recuperare». E poi una battuta sulle reti segnate nella stracittadina: «Ovviamente tutti i gol segnati nei derby sono sempre belli. Poi ci sono le reti più pesanti, quelle che ci hanno aiutato a portare a casa vittorie indimenticabili. I gol che ricordo con più piacere sono i due realizzati, tra andata e ritorno, nella semifinale di Coppa Italia del 2017, quando conquistammo la finale e qualche mese dopo vincemmo la Supercoppa Italiana contro la Juventus».

ESCLUSIVA| Lazio-Roma, Maurizio Mattioli: "Una partita su cui non puoi fare ragionamenti, Luis Alberto mi piace molto. Sarri e Mourinho..."
Il Messaggero | Delio Rossi: "In palio ci sono più di tre punti, avverto tensione chi vince vola"