Il Messaggero | Zaccagni e Vecino sono rientrati: Patric corre verso il recupero
Tudor continua, segue la strada che porta alla diffusione delle sue idee nella squadra. Anche ieri il tecnico ha lavorato sul 3-4-2-1, ma stavolta il focus è stato perlopiù sul lavoro atletico, seguito poi da alcune partite a campo ridotto alle quali sono stati aggregati come al solito diversi giovani della Primavera. La notizia principale di ieri mattina però sono stati i rientri dei primi due calciatori reduci dalle rispettive Nazionali, ovvero Zaccagni e Vecino. Il primo è tornato dagli Stati Uniti con due vittorie con l’Italia, ma solo 25 minuti in campo nel match col Venezuela. Il secondo invece si è liberato anzitempo dalle amichevoli europee dell’Uruguay dopo il gol da capitano contro la rappresentativa dei Paesi
Baschi.
Nell’allenamento di stamattina sarà il turno di Marusic, reduce da 112 minuti e un gol nelle due vittorie del Montenegro con Bielorussia e Macedonia del Nord, e Hysaj, con 105 minuti alle spalle nei due ko dell’Albania con Cile e Svezia. Gli ultimi a fare ritorno saranno Guendouzi e Isak- sen. Il francese ieri è tornato a giocare in Nazionale un anno e quat- tro mesi dopo, mentre il danese ha festeggiato l’esordio con la se- lezione maggiore. Tra gli indispo- nibili intanto continua a incrementare i ritmi Patric, il più vicino al ritorno in gruppo dopo oltre un mese di stop. Ci sarà ancora da attendere invece per Rovella, alle prese con un percorso di recupe- ro per la pubalgia. Tempi più lunghi anche per Pellegrini e Provedel, entrambi ai box per una distorsione alla caviglia sinistra.
Il Messaggero/Valerio Marcangeli