La Lazio che sarà: il punto sul centrocampo
Il centrocampo che ha preso forma nel primo anno di Sarrismo a Roma si può indubbiamente reputare positivo: una partenza con alcune incertezze che ha lasciato il posto a una condizione di equilibrio e di fluidità. Un'ottima base da cui la Lazio può ripartire per le prossime stagioni con il comandante in panchina.
Le incertezze iniziali ruotavano principalmente attorno al fatto che non vi era una quadra piena: l'unica certezza era la presenza di Sergej Milinkovic-Savic. Gli altri due perni del centrocampo di Inzaghi, invece, erano stati messi in discussione. Lucas Leiva non sembrava adatto a nel ruolo di vertice basso tanto importante per Maurizio Sarri. Per questo motivo in una fase iniziale Cataldi sembrava avergli rubato il posto. Stesso discorso per quanto riguarda Luis Alberto: l'inventiva del mago, forse, non rientrava totalmente nei piani del nuovo mister e Basic sembrava essere un degno sostituto. Tuttavia, l'impegno di Luis Alberto e la sua volontà di riprendersi la scena lo hanno ripagato: nella seconda fase di stagione è tornato al centro dei piani della Lazio, riformando con Milinkovic e, dopo, anche con Lucas Leiva un ottimo terzetto per il centrocampo biancoceleste.
Lucas Leiva, a fine contratto, ha salutato compagni e società e sembra ora a un passo dal Gremio. Il suo sostituto, a scanso di variazioni tattiche, dovrebbe essere Marcos Antonio. Il giocatore è arrivato a Roma nei giorni scorsi e si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza prima di tuffarsi appieno nel mondo Lazio. Il suo sostituto rimarrà Cataldi. L'addio di Milinkovic non è più così scontato: una sua permanenza, accompagnata da quella del mago Luis Alberto, potrebbe permettere alla società di effettuare un solo acquisto che, insieme a Basic e, appunto, a Cataldi formeranno la panchina del centrocampo. Il maggior indiziato sembrerebbe essere Ilic del Verona. Sono diversi, tuttavia, i nomi che si sono fatti negli ultimi tempi da Vecino al più recente Sucic. In ogni caso, un acquisto che possa prendere il posto di Akpa-Akpro potrebbe essere la soluzione migliore per donare a Maurizio Sarri un centrocampo rinforzato.