Il Messaggero | Carica Sarri: “ Non firmo per i rigori”
“Non dovremo ripetere le due stupidaggini commesse contro i nerazzurri in campionato. Non firmo per il pari e per i rigori, che si possono allenare fino a un certo punto. Sotto pressione cambia tutto”. Queste le parole di Sarri alla vigilia del match con l’Inter, valido per decretare la seconda finalista di Supercoppa dopo il Napoli, e che si giocherà alle ore 20 (22 locali) presso l’Al-Awwal Park Stadium. Il tecnico è apparso determinato, più del solito, per provare a portare a casa il suo primo trofeo con la Lazio. Il format lo ha sempre criticato senza troppi giri di parole, ma ora Maurizio vuole regalare ai tifosi biancocelesti l’emozione di una coppa. Il premio in denaro per la vittoria finale è di 8 milioni, non certo un bottino entusiasmante, ma resta la voglia del tecnico di togliersi qualche soddisfazione al suo terzo anno di gestione.
Insieme a lui ha parlato il capitano Ciro Immobile che si è dimostrato altrettanto motivato nell’arrivare in fondo alla competizione: “Ho avuto degli avvicinamenti in estate, poi però non si è fatto più niente. Ho deciso di portare avanti il progetto con cui voglio vincere questa Supercoppa. Ho fatto di tutto per arrivare al meglio per questo torneo”. Il recordman biancoceleste è pronto a partire dal ‘1 minuto visto anche il recente forfait del “Taty” che si accomoderà in panchina, difficile un suo recupero in extremis.
Intanto il Presidente Lotito è in missione a Riyad per trovare un nuovo sponsor e, oltre a lavorare sotto traccia per il Flaminio, sta cercando di regalare ai tifosi un colpo dal calciomercato nonostante la permanenza di Kamada. Non trovano riscontri le voci che lo accostano al Galatasaray. Nehaus è stato smentito da Fabiani. Si sta provando a convincere Felipe Anderson con la solita offerta di 3,5 milioni ma il brasiliano è orientato ad accettare la Juventus per 4. La società non vuole farsi trovare impreparata e scoperta in quel ruolo: si stanno visionando dei nomi top secret, oltre al solito noto Rafa Silva che a giugno si svincolerà dal Benfica. Il Messaggero