ESCLUSIVA | Napoli-Lazio, il cardiologo Rebuzzi: "Partita difficile, non credo tanto allo Scudetto. Renato Zero? Mio amico e tifoso moderato"
In vista della prossima sfida di Serie A tra Napoli e Lazio, è intervenuto in esclusiva a Laziopress Antonio Rebuzzi, cardiologo e grande tifoso del Napoli. Ecco le sue parole sulla sfida di domenica e alcuni aneddoti sulla sua vita professionale.
La partita che non dimenticherà mai.
"Lazio-Napoli di tanti anni fa, vista al Maradona. Al secondo tempo perdevamo per 3-1, ma sul finale abbiamo vinto 4-3 con un gol di Cavani al 93'. Ma la cosa divertente è che, all'ultima rete, mi sono girato verso mio suocero - al quale avevo fatto un'angioplastica da poco - e l'ho visto che piangeva. Ho subito pensato che avesse un'angina, dolori... invece stava piangendo di gioia".
A un anno di distanza dalla scomparsa, cosa ha rappresentato per lei Maradona?
"Per me Maradona è stato un idolo e, purtroppo, la sua immagine è stata sporcata dagli ultimi anni. La società un po' l'ha distrutto: era un ragazzino, probabilmente impreparato a gestire il successo, che è caduto nelle mani dei cocainomani. Poi se la cocaina la vive un grande industriale, rimane un grande industriale. Se la vive Maradona, è un cocainomane. Il che è vero, perchè l'uso di cocaina è da disprezzare, però dal punto di vista calcistico è stato il più grande giocatore di tutti i tempi. Ricordarlo solo con l'ultima parte della sua vita, sarebbe come dire che Caravaggio fosse un assassino e non riconoscere che nel suo campo sia stato un genio".
Dove pensa possa arrivare il Napoli a fine stagione?
"Eh bella domanda. In genere, le squadre di Spalletti verso dicembre-gennaio perdono un po' del loro smalto, poi lo riacquistano. Il problema è legato anche a Osimhen e Insigne. Quest'ultimo non ha brillato nemmeno in Nazionale, probabilmente sarà importante il problema del re-ingaggio. Io spero che vinca lo Scudetto, anche se non ci credo tantissimo; penso che staremo in zona Champions".
Nella sua carriera professionale, tra tutti i pazienti che ha avuto, ha qualche chicca da raccontare?
Lei è amico di Renato Zero. Se avesse qualche aneddoto da raccontare in tema calcio, ci farebbe piacere sapere.
"Purtroppo tema calcio non ne ho. Renato è un tifoso molto moderato, non è come me che salto dalla sedia".