Provedel 6,5 - Pochi tiri ma serve tenere alta la concentrazione perchè il Monza dà sempre la sensazione di poter arrivare dalle sue parti con estrema facilità. Salvato due volte dal fuorigioco, su Gagliardini non può fare nulla. Vola su un tiro di Kyriakopoulos che vale il pareggio finale. Marusic 5 - Non è un avversario irresistibile Kyriakopoulos che però lo costringe a stare sempre attento per coprire l'ampiezza del Monza. I suoi cross nel finale sono mattonate regalate alla difesa di Palladino. Patric 5,5 - Alterna sbavature pericolose in marcatura a quel furore agonistico che servirebbe alla Lazio in certi momenti della partita. Nel complesso non demerita ma paga una squadra che non gira. Romagnoli 5,5 - Non riesce a guidare la linea difensiva che sbanda pesantemente in ampiezza complice anche una squadra troppo lunga che fatica a rientrare. Inevitabile quindi ricorrere a qualche fallo per interrompere le azioni avversarie. Hysaj 5 - Viene lasciato ogni volta da solo sull'uno contro uno con Ciurria che lo salta con estrema facilità. L'albanese soffre la lunghezza della squadra senza mai riuscire a proporsi in fase offensiva. Dal 55' Pellegrini 5,5 - Lo spavento di martedì è fortunatamente alle spalle ma sembra ancora risentirne. Prova a sganciarsi in avanti ma è troppo confusionario. Guendouzi 5 - Rimane in limbo in cui ne attacca e ne copre. Mai presente nell'area di rigore avversaria e poco attento nella propria come in occasione del pareggio quando Gagliardini è tutto solo per insaccare. Dal 55' Vecino 5,5 - Torna nella sua posizione naturale ma non si vede quasi mai. Doveva essere l'uomo di peso in area di rigore ma finisce sempre preda dei difensori brianzoli. Cataldi 5 - Il Monza arriva da tutte le parti e non è facile tamponare quando si ritrova spesso da solo senza compagni di reparto. In fase di impostazione serviva maggiore personalità. Dal 76' Rovella 5,5 - Contro i suoi ex compagni ci mette voglia ma non si ricorda una giocata degna di nota. Luis Alberto 5,5 - Lo spagnolo stasera non si accende complice una caviglia malconcia e per la Lazio è buio pesto. Non può essere l'unica soluzione per la squadra che cerca sempre di affidarsi a qualche sua invenzione. Isaksen 5 -Prestazione impalpabile del danese che ha poche occasioni per mettersi in mostra. I compagni lo cercano col contagocce e lui fa poco per farsi trovare. Dal 55' Felipe Anderson 5 - Entra in campo per le statistiche perchè non si vede mai, ogni volta è un retropassaggio o un regalo alla difesa del Monza. Immobile 6 – Torna al gol su calcio di rigore dove spiazza Di Gregorio, inizia bene fra recuperi difensivi e buone sponde. Colpisce un palo a metà ripresa poi si intestardisce con i dribbling sul portiere ospite quando poteva scaricare ai compagni Zaccagni 5,5 - Primi dieci minuti devastanti con Ciurria che alla fine è costretto ad abbatterlo in area di rigore. Poi spegne l'interruttore fra cross che finiscono sul fondo e una costante ricerca del fallo che alla lunga diventa stucchevole. Dal 76' Pedro 6 - Prova a guidare la carica ma ben presto capisce che brancola nel buio.   All. Sarri 5 - Quattro cambi per sfruttare la freschezza di qualche elemento che però delude. La Lazio è sterile offensivamente e terribilmente fragile in difesa. Occorrono soluzioni e non spiegazioni.
Lazio-Monza, Sarri nel post: "Siamo stati passivi. La priorità sarebbe fare un risultato pieno..."
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