Al termine dell'ultima sfida di Serie A tra Lazio e Verona, conclusasi con il risultato di 3-3 il centrocampista biancoceleste Lucas Leiva è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, dando alla Società capitolina.

Queste le sue parole:

"Queste ultime settimane sono state molto difficili per me. Ho iniziato a pensare a tutti i momenti passati qui con i tifosi e i compagni. Noi calciatori purtroppo siamo di passaggio, ma la Società resta. Posso solo che augurare il meglio alla mia Lazio. La mia prima partita è stata speciale, ho iniziato con una Supercoppa vinta e non potevo chiedere di meglio. Una menzione d’onore la devo fare al boss Stefano Radu, che per primo mi ha chiamato per portarmi a Roma e in questi anni è stato fondamentale per me. Quando sono arrivato ho scoperto tantissime cose di me stesso, mi sono ritrovato grazie anche a Inzaghi sotto tutti i punti di vista. Da subito mi sono sentito a casa e posso dire di aver vissuto i miei migliori anni in carriera con la Lazio. Quest'anno ho saltato un solo allenamento, ho fatto molte partite e sono stato quasi sempre disponibile. Quella appena trascorsa la ritengo un'altra stagione soddisfacente che mi porto dietro perché voglio ancora giocare. Rimpiango lo Scudetto non vinto, la squadra era troppo in fiducia, poi con il Covid ci siamo arenati. Tuttavia, ricordo con molto piacere anche quell’annata. Ringrazio tutti i tifosi per quello che mi hanno dato in tutti questi anni. Molti di loro sono diventati miei amici, adesso sarò il primo tifoso della Lazio. Spero di aver lasciato qualcosa a tutta la gente della laziale.”

     
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